La Biblioteca "Luigi Chiarini" è tra le istituzioni aderenti al Portale degli Archivi della Moda, presentato ufficialmente a Roma lo scorso 14 novembre nella Sala Alessandrina dell'Archivio di Stato.
Il Portale, promosso dalla Direzione generale per gli archivi - MiBAC, in collaborazione con l'ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana con altri partner istituzionali (la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore e la Direzione generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il bilancio e il personale del Ministero per i beni e le attività culturali), realizza uno degli obiettivi fondanti del Progetto Archivi della moda del '900 - pensato su scala nazionale e sostenuto a partire dal 2009 anche dalla Biblioteca "Luigi Chiarini", tra le istituzioni costituenti il Comitato Organizzativo Scientifico per il Lazio - sostenendo la conoscenza e la valorizzazione della memoria della moda italiana conservata negli archivi del '900.
“La Biblioteca Luigi Chiarini è tra le istituzioni aderenti al Portale degli Archivi della Moda”
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L'idea è quella di mettere a disposizione del pubblico un ampio ventaglio di fonti, finora inesplorate, del patrimonio archivistico, bibliografico, iconografico, audiovisivo e il Portale, interrogabile all'indirizzo http://moda.san.beniculturali.it/wordpress, è uno degli strumenti principali realizzati in quest'ottica, vero e proprio work in progress aperto a ulteriori implementazioni. I documenti, le fotografie, le testimonianze audio e video, la digitalizzazione e catalogazione di numerosi prodotti (abiti, calzature, accessori) creati dalle Case di moda si integrano con la descrizione di complessi documentari conservati presso gli Archivi di Stato o individuati nel quadro delle operazioni di censimento svolte sotto il coordinamento delle Soprintendenze archivistiche.
La Biblioteca Luigi Chiarini ha censito, in collaborazione con la Soprintendenza archivistica per il Lazio, il complesso documentario costituito dal Fondo Berselli, intitolato alla nota costumista cinematografica, diplomatasi al Centro Sperimentale di Cinematografia negli anni '50, che diventa dunque ricercabile anche attraverso quest'importante canale di ricerca su web, all'indirizzo http://siusa.archivi.beniculturali.it/
Tale lavoro sarà seguito dal censimento dei Fondi Fama, Sensani, Tosi, costituiti da numerose pubblicazioni specialistiche e da materiali di notevole interesse quali bozzetti, campionature di tessuti, ritagli stampa, indispensabili alla documentazione di tutti coloro che si occupano di moda e costume e che verrà presentato nell'ambito del Convegno di studi Lo stile italiano nella moda e nel costume tra teatro e cinema. Per la memoria degli archivi, che si terrà a Roma il 1 dicembre 2011.
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