“La vie Lumière: scienza, cultura e cinema in una rassegna di film”
Il 20 dicembre 2013 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2015 Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce (IYL2015). L'iniziativa ha l'obiettivo di accrescere la conoscenza e la consapevolezza sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovono lo sviluppo sostenibile e forniscono soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell'energia, dell'istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell'agricoltura.
Il Gran Sasso Science Institute e il Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Abruzzo vogliono rendere omaggio a questa particolare ricorrenza con una collaborazione tesa a coniugare scienza, cinema e cultura, proponendo al pubblico la rassegna cinematografica La vie Lumière.
Dal 18 marzo fino al 27 maggio 2015 sei proiezioni, introdotte dal critico cinematografico Tullio Masoni, e arricchite dal contributo di numerosi ospiti, permetteranno al pubblico di apprezzare film che, a vario titolo, hanno interpretato in modo originale la ricerca scientifica da un lato e il dialogo con l'ambiente, naturale o urbano, dall'altro. Il sale della terra di Juliano Ribeiro Salgado e Wim Wenders (2014) è il primo titolo in programma, una esplorazione attraverso le fotografie di Sebastião Salgado di quei luoghi nel mondo ancora non toccati dalla "modernizzazione"; il film sarà introdotto dal co-produttore della pellicola Andrea Gambetta. Il regista Daniele Vicari e il direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Stefano Ragazzi, parleranno invece delle riprese del film L'orizzonte degli eventi; Eugenio Coccia, direttore del GSSI, introdurrà la proiezione di I ragazzi di via Panisperna di Gianni Amelio. I registi Daniele Segre e Franco Piavoli dialogheranno con il pubblico a partire dal loro approccio di racconto dello spazio urbano con E' viva la torre di Pisa, e di quello dell'ambiente naturale con Il pianeta azzurro. La rassegna si concluderà poi con un omaggio alla cultura iraniana contemporanea, come stimolo a guardare oltre i nostri confini in termini di ricerca culturale, scientifica, sociale, con il film Una separazione di Asghar Farhadi.
Tutte le proiezioni saranno a ingresso gratuito e i film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli.
Info: Gran Sasso Science Institute
Viale Francesco Crispi, 7, L'Aquila. TEL: 0862 4280262
IL CALENDARIO DELLE PROIEZIONI
Mercoledì 18 marzo, ore 20.30
- Il sale della terra di Wim Wenders - Juliano Ribeiro Salgado (Francia, Germania, Portogallo, 2014) 110'
Interventi: Andrea Gambetta (co-produttore del film)
Mercoledì 1 aprile, ore 20.30
- L'orizzonte degli eventi di Daniele Vicari (Italia, 2005) 115'
Interventi: Stefano Ragazzi (direttore INFN), Daniele Vicari (regista)
Giovedì 16 aprile, ore 20.30
- I ragazzi di via Panisperna di Gianni Amelio (Italia, 1988) - 180'
Interventi: Eugenio Coccia (direttore GSSI)
Mercoledì 29 aprile, ore 20.30
E' viva la torre di Pisa di Daniele Segre (Italia, 2012) 67'
Interventi: Daniele Segre (regista)
Mercoledì 13 maggio, ore 20.30
Il pianeta azzurro di Franco Piavoli (Italia, 1982) 90'
Interventi: Franco Piavoli (regista)
Mercoledì 27 maggio, ore 20.30
Una separazione di Asghar Farhadi (Iran, 2011) 123'
Interventi: Bijan Zarmandili (scrittore), Alberto Negri (giornalista)
Tutte le proiezioni verranno introdotte dal critico cinematografico Tullio Masoni
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