“Il tempo delle Donne
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Hamilton è stata fondata nel 1892 a Lancaster, Pennsylvania, USA. Gli orologi Hamilton coniugano lo spirito Americano con l'ineguagliabile precisione dei movimenti e delle tecnologie svizzere più recenti. Famosa per il suo design innovativo, Hamilton ha uno stretto rapporto con Hollywood, i cui prodotti appaiono in 400 film. Il marchio vanta, inoltre, una grande tradizione aeronautica. Hamilton fa parte del gruppo Swatch, il maggior produttore e distributore mondiale di orologi, con ben 160 sedi di produzione in Svizzera. Ufficio stampa Hamilton: antoniettamontes@it.swatchgroup.com
In linea con una consolidata tradizione che vede la brand Hamilton attivamente coinvolta in ambito cinematografico, dalla promozione dei talenti che lavorano dietro le quinte ai product-placement in numerose pellicole hollywoodiane, il famoso marchio americano ha bandito un concorso per la produzione di un cortometraggio in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema. Un'iniziativa realizzata per favorire l'impegno femminile nel mondo del cinema. Il concorso è rivolto infatti esclusivamente ad allieve e diplomate delle 5 sedi (Roma, Torino, Milano, Palermo e L'Aquila) della famosa Scuola Nazionale di Cinema, cui è stata data la possibilità di realizzare un cortometraggio che avesse come tema: "Il tempo delle Donne". Un tema a queste ultime molto caro: la gestione del tempo, sempre più condizionata dai ruoli che la società moderna impone.
La donna Hamilton è elegante ma dinamica, moderna e al tempo stesso legata alle proprie tradizioni; è una donna concreta, capace di lottare contro le difficoltà della vita per raggiungere i propri traguardi; è metropolita e ama prendersi cura del suo stile ma ha sempre meno tempo per se stessa. Sarà lei quindi al centro del cortometraggio e l'orologio Hamilton sarà parte integrante della narrazione, all'insegna del valore del tempo che farà da filo conduttore.
Madrina del progetto, nonché presente con un cameo all'interno del cortometraggio, l'affascinante e talentuosa attrice Valentina Lodovini, che incarna perfettamente lo spirito e i valori della donna Hamilton di oggi.
"Quando Hamilton mi ha contattata per propormi l'iniziativa ero davvero entusiasta", racconta Valentina. "Mi rispecchio molto nei valori di questa Brand e, come donna che lavora nel cinema, sono orgogliosa di rappresentarla in veste di madrina per un progetto così importante. Il valore del tempo per me? il tempo forma e trasforma, educa e protegge... proprio come una madre che costante ci accompagna, lasciandoci liberi di vivere e anche di sbagliare." Vincitrice del David di Donatello come "miglior attrice non protagonista" in Benvenuti al Sud ed ex-allieva del Centro Sperimentale di Cinematografia, Valentina muove i suoi primi passi come attrice all'età di 19 anni e, dopo essersi diplomata presso la Scuola Nazionale di Cinema, lavora sotto la direzione di Michele Placido, Marco Risi, Francesca Comencini, Massimo Venier ed altri ancora.
Un'autorevole commissione di giuria, composta da tre docenti della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e da due rappresentanti Hamilton, valuterà i progetti presentati proclamando la vincitrice del premio. La miglior classificata avrà quindi l'opportunità di realizzare il cortometraggio, prodotto interamente da Hamilton e diretto in collaborazione con la Scuola Nazionale di Cinema, e assistere agli Hamilton Behind The Camera Awards a Los Angeles il prossimo novembre - un premio che Hamilton assegna a coloro che, lavorando dietro alle quinte, contribuiscono a portare al successo film che hanno partecipato a importanti manifestazioni cinematografiche come quelle di Cannes e Venezia. Valentina Lodovini sarà al suo fianco anche in questa straordinaria occasione.
La premiazione del concorso avrà luogo il 15 settembre 2011 presso la sede di Milano del Centro Sperimentale di Cinematografia e vedrà la proiezione del cortometraggio e l'ufficializzazione della vincitrice, che oltre al viaggio a Hollywood, riceverà il suo trofeo: un orologio dell'ultima collezione femminile Hamilton. Il cortometraggio inoltre concorrerà alla campagna promozionale della nuova linea di modelli da donna Hamilton attraverso la pubblicazione su Youtube, sul sito istituzionale del marchio e sulle pagine Hamilton dei più importanti social network.
La donna Hamilton è elegante ma dinamica, moderna e al tempo stesso legata alle proprie tradizioni; è una donna concreta, capace di lottare contro le difficoltà della vita per raggiungere i propri traguardi; è metropolita e ama prendersi cura del suo stile ma ha sempre meno tempo per se stessa. Sarà lei quindi al centro del cortometraggio e l'orologio Hamilton sarà parte integrante della narrazione, all'insegna del valore del tempo che farà da filo conduttore.
Madrina del progetto, nonché presente con un cameo all'interno del cortometraggio, l'affascinante e talentuosa attrice Valentina Lodovini, che incarna perfettamente lo spirito e i valori della donna Hamilton di oggi.
"Quando Hamilton mi ha contattata per propormi l'iniziativa ero davvero entusiasta", racconta Valentina. "Mi rispecchio molto nei valori di questa Brand e, come donna che lavora nel cinema, sono orgogliosa di rappresentarla in veste di madrina per un progetto così importante. Il valore del tempo per me? il tempo forma e trasforma, educa e protegge... proprio come una madre che costante ci accompagna, lasciandoci liberi di vivere e anche di sbagliare." Vincitrice del David di Donatello come "miglior attrice non protagonista" in Benvenuti al Sud ed ex-allieva del Centro Sperimentale di Cinematografia, Valentina muove i suoi primi passi come attrice all'età di 19 anni e, dopo essersi diplomata presso la Scuola Nazionale di Cinema, lavora sotto la direzione di Michele Placido, Marco Risi, Francesca Comencini, Massimo Venier ed altri ancora.
Un'autorevole commissione di giuria, composta da tre docenti della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e da due rappresentanti Hamilton, valuterà i progetti presentati proclamando la vincitrice del premio. La miglior classificata avrà quindi l'opportunità di realizzare il cortometraggio, prodotto interamente da Hamilton e diretto in collaborazione con la Scuola Nazionale di Cinema, e assistere agli Hamilton Behind The Camera Awards a Los Angeles il prossimo novembre - un premio che Hamilton assegna a coloro che, lavorando dietro alle quinte, contribuiscono a portare al successo film che hanno partecipato a importanti manifestazioni cinematografiche come quelle di Cannes e Venezia. Valentina Lodovini sarà al suo fianco anche in questa straordinaria occasione.
La premiazione del concorso avrà luogo il 15 settembre 2011 presso la sede di Milano del Centro Sperimentale di Cinematografia e vedrà la proiezione del cortometraggio e l'ufficializzazione della vincitrice, che oltre al viaggio a Hollywood, riceverà il suo trofeo: un orologio dell'ultima collezione femminile Hamilton. Il cortometraggio inoltre concorrerà alla campagna promozionale della nuova linea di modelli da donna Hamilton attraverso la pubblicazione su Youtube, sul sito istituzionale del marchio e sulle pagine Hamilton dei più importanti social network.
Hamilton è stata fondata nel 1892 a Lancaster, Pennsylvania, USA. Gli orologi Hamilton coniugano lo spirito Americano con l'ineguagliabile precisione dei movimenti e delle tecnologie svizzere più recenti. Famosa per il suo design innovativo, Hamilton ha uno stretto rapporto con Hollywood, i cui prodotti appaiono in 400 film. Il marchio vanta, inoltre, una grande tradizione aeronautica. Hamilton fa parte del gruppo Swatch, il maggior produttore e distributore mondiale di orologi, con ben 160 sedi di produzione in Svizzera. Ufficio stampa Hamilton: antoniettamontes@it.swatchgroup.com
La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia è la più importante Istituzione italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione nel campo della cinematografia intesa nel suo senso più ampio: film, documentario, fiction e animazione. Fra le sue finalità, ha lo sviluppo dell'arte e della tecnica cinematografica e audiovisiva a livello di eccellenza, attraverso due distinti settori della Fondazione stessa: la Scuola Nazionale di Cinema e la Cineteca Nazionale. La Scuola Nazionale di Cinema, nata nel 1935, ha la sede principale a Roma, con corsi triennali di regia, recitazione, sceneggiatura, scenografia, arredamento e costume, fotografia, tecnica del suono, produzione, montaggio. Ad essa si aggiungono quattro sedi distaccate: la Sede Piemonte, a Chieri, nei pressi di Torino, dove è attiva la Scuola di Alta Specializzazione nelle Arti e nei mestieri dell'Animazione (con corsi triennali) e la Sede Lombardia a Milano, nata nel dicembre del 2004 da un accordo tra la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e la Regione Lombardia, con l'obiettivo di formare nuovi talenti nella Fiction televisiva e nella Cinematografia d'Impresa (con corsi biennali), la Sede Sicilia a Palermo, dove è operativo dal 2008 il Dipartimento di cinema Documentario e Docu-fiction con orientamento storico-artistico. Da ultima la Sede Abruzzo recentemente nata, maggio 2011, specializzata nel Reportage Cinematografico. L'altro settore d'eccellenza della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia è la Cineteca Nazionale, costituita nel 1949, che conserva il patrimonio filmico italiano e si occupa della conservazione, dell'incremento e del restauro delle opere, svolgendo, in Italia e all'estero, un ruolo di valorizzazione e promozione di tale patrimonio culturale. In più di mezzo secolo di attività, la Cineteca ha raccolto una collezione di oltre 95.000 copie, che spazia dal muto al sonoro, dal cinema a soggetto al documentario, includendo i capolavori dei maestri del Cinema italiano. Nel 2006, è inoltre nato, ad Ivrea - nei locali dell'ex-Olivetti - l'Archivio Nazionale di Cinema d'Impresa dove sono raccolti i fondi più importanti del documentario industriale italiano.
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