Home > Anteprima esclusiva per gli allievi del CSC – Scuola Nazionale di Cinema dei corsi di VFX, Fotografia, Suono del film “Il corpo” di Vincenzo Alfieri
Anteprima esclusiva per gli allievi del CSC – Scuola Nazionale di Cinema dei corsi di VFX, Fotografia, Suono del film “Il corpo” di Vincenzo Alfieri
Centro Sperimentale di Cinematografia
Share SHARE
26 Novembre 2024

Il 25 novembre, nell’Aula Magna del CSC, il corso di Visual Effects Supervisor & Producer ha organizzato un’anteprima esclusiva per gli allievi del CSC – Scuola Nazionale di Cinema dei corsi di VFX, Fotografia, Suono: la proiezione del film “Il corpo” di Vincenzo Alfieri, thriller con protagonisti Giuseppe Battiston, Claudia Gerini, Andrea Sartoretti, Amanda Campana e Andrea Di Luigi in uscita nelle sale il 28 novembre distribuito da Eagle Pictures. 

A seguire il regista Vincenzo Alfieri ha svolto con gli allievi un approfondimento sul processo creativo e sugli aspetti realizzativi del film, entrando nel vivo delle scelte artistiche e tecniche affrontate; con lui sul palco erano presenti anche il DoPh Andrea Reitano, il sound designer Thomas Giorgi (ex allievo del corso di Suono al CSC), il coprotagonista Andrea Di Luigi e il responsabile della post produzione Marco Reitano, e questo ha consentito agli allievi di apprendere direttamente dal cast tecnico le modalità produttive utilizzate, anche interloquendo direttamente con loro. L’incontro è stato moderato da Edoardo Dell’Acqua. Nell’affrontare il tema del cinema di genere nello scenario produttivo italiano e internazionale, il DoPh ha spiegato la scelta e l'utilizzo della MdP nonché l'integrazione del lavoro di fotografia con la post produzione; il sound design ha illustrato il modus operandi adottato per costruire la colonna del film esaltando l'aspetto thriller; l'interprete ha illustrato il lavoro di costruzione del personaggio insieme al regista e gli altri interpreti. 

Vincenzo Alfieri ha raccontato: «Ho rivisto tantissimi film per prepararmi al lavoro su “Il corpo”: capolavori di Hitchcock, De Palma e Friedkin. Tuttavia non volevamo essere “schiavi” delle references: noi cercavamo un’identità e ci siamo interrogati a lungo su quale potesse essere il “look” del film. E in fase di preparazione, durata 3-4 mesi, abbiamo trascorso moltissimo tempo con il reparto costumi. In un film la fotografia è merito del lavoro sulla luce, certo, ma è data anche dai costumi e dalla scenografia (…) Il film è inoltre molto curato dal punto di vista della post produzione».

Nel corso del Q&A sono emerse numerose riflessioni sul tema dei film di genere prodotti in Italia. Alfieri: «I film di genere hanno da sempre influenzato la mia vita personale ed artistica. L’azione, il thriller, la commedia, la fantascienza o l’horror, sono per me dei veicoli per raccontare, in modo inusuale, delle storie piccole e personali. Storie in cui tutti possano riconoscersi e ritrovarsi, rimanendo sì vicini alla quotidianità, ma senza esserne schiavi. Il cinema che amo riesce simultaneamente a dare un messaggio e a farmi entrare nella visione di un autore intrattenendomi con intelligenza». 

In chiusura dell’incontro il regista ha incoraggiato gli allievi presenti: «Se amate una certa tipologia di storie è giusto che proviate a fare film di genere. Il genere racconta l’ordinario come in tutti gli altri film, ma lo fa in modo straordinario».

Il corpo è una produzione Sony Pictures International Productions e Eagle Pictures. 

Il film, presentato Fuori Concorso in Anteprima Nazionale al 42° Torino Film Festival, sarà al cinema dal 28 novembre distribuito da Eagle Pictures. 

Iscriviti alla nostra Newsletter