Nell’ambito dei Nastri d’Argento – Documentari, Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio, Direttrice artistica del CSC – Sede Sicilia, è il vincitore della sezione dedicata a "‘"Cinema, Cultura, Spettacolo"’". Già acclamato alla Berlinale 2024 nella sezione Forum, è il film più personale di Costanza Quatriglio. Nel gennaio 2022, la regista dona alla Regione Sicilia l’archivio appartenuto al padre giornalista Giuseppe Quatriglio. Fotografie, bobine 8mm, registrazioni sonore realizzate dal padre, uomo di cultura del Novecento, dagli anni ‘40 in poi, in Europa e nel mondo, e le intime riprese effettuate dalla regista con lui quasi novantenne diventano un viaggio sentimentale. Il film è prodotto dalla società torinese Indyca, Luce Cinecittà con Rai Cinema, in coproduzione con Rough Cat e RSI Radiotelevisione svizzera, con il contributo della Sicilia Film Commission. Costanza Quatriglio ha dichiarato: «Sono davvero molto felice. Ringrazio di cuore il SNGCI, i produttori, i distributori e le persone che mi sono state accanto durante la lavorazione di questo film, che è un intreccio indissolubile tra vita e cinema. Costituire il fondo archivistico a nome di mio padre, donare la parte documentale alla Regione siciliana è stato un atto di fiducia nei confronti di un’istituzione che, mi auguro, sia oggi in grado di onorare gli impegni presi».

Inoltre il Conservatore della Cineteca Nazionale Steve Della Casa è co-autore del soggetto, insieme a Luc Merenda, di Pretendo l’inferno di Eugenio Ercolani, film dedicato alla "star" del genere poliziottesco negli anni ‘70. Proprio Luc Merenda è il vincitore del Nastro come "Protagonista dell’anno". Il premio è un omaggio alla sua biografia artistica e alla sua vita di quegli anni tra cinema, violenza, impegno politico, e al film come racconto di sé, delle sue scelte, della sua vita vissuta al massimo, senza ipocrisia e senza omissioni. Un viaggio che diverte, coinvolge e ci riporta ai successo dei suoi film di genere.