Domenica 17 maggio, è in occasione della nona Giornata Internazionale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia che tre giovani registi italiani (allievi del Corso di Cinema d'Impresa del Centro Sperimentale di Cinematografia - Sede Lombardia), Matteo Polo, Marco Serpenti e Matteo Zanin, hanno scelto di lanciare sul web Marry Up, il video spot a favore delle differenze di natura sessuale.
Il video spot vuole rappresentare in maniera creativa e originale il tema dei matrimoni gay, realtà ormai consolidata in alcune parti del mondo, un sogno difficile in altre. Il progetto - realizzato nell'ambito di un'esercitazione didattica - nasce da una pura forma di sperimentazione collettiva, con lo scopo di lanciare un messaggio forte e chiaro: in amore non esistono differenze.
"È compito della società nel suo insieme abbattere i pregiudizi dell'intolleranza e costruire al loro posto una cultura che assuma l'inclusione come obiettivo sociale, che applichi il principio di eguaglianza alle minoranze, che contrasti l'omofobia e la transfobia, perché la piena affermazione di ogni persona è una ricchezza inestimabile per l'intera comunità". Sulla scia delle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Marry Up può essere considerato un piccolo passo verso la tolleranza, verso quell'uguaglianza che viene sancita dalla nostra Costituzione e affermata nella Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione europea.
Guarda > il video
Pagina Facebook di Marry Up > https://www.facebook.com/marryupad?ref=ts&fref=ts
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