Fulvio Risuleo, diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia  - Scuola Nazionale di Cinema, con il suo corto "Varicella" ha vinto il Premio per il Miglior Film nell'ambito di Visioni Italiane, il Concorso Nazionale per Corto e Mediometraggi promosso dalla Cineteca di Bologna.
La giuria, composta da  Pier Giorgio Bellocchio, Saverio Costanzo, Daniele Furlati (musicista), Alba Rohrwacher e Davide Turrini (giornalista), ha motivato così la propria preferenza per il corto di Risuleo: "ci ha convinto la sua solidità registica. Poche inquadrature ma fotografate bene. Utilizzo dello spazio scenico essenziale ed elegante. La recitazione spinta sul filo rischiosissimo della credibilità risulta essere originale e complessa. Un film che riesce, senza fare proclami socio politici dozzinali, ma con il semplice linguaggio del cinema, nell'intento di raccontare il nostro presente."
Ricordiamo che il film si era già fatto notare durante la scorsa edizione del Festival di Cannes vincendo il premio per il miglior cortometraggio della Semaine de la Critique.
Scritto e diretto da Fulvio Risuleo, "Varicella" è un vero e proprio "psicodramma domestico", una commedia grottesca e surreale  girata in un'unica scena in tempo reale all'interno di una cucina: una madre preoccupata perché suo figlio non ha ancora contratto la varicella, decide di fare in modo che il bambino la prenda il prima possibile, ma suo marito non è d'accordo. Da qui nascerà il dramma che scardinerà il tranquillo ménage familiare.
Nell'ambito del Festival Visioni Italiane, inoltre, la giuria composta da studenti e docenti della Scuola di Ingegneria ed Architettura dell'Università di Bologna ha assegnato  il  Premio per il miglior contributo tecnico al film "1989" di Francesca Mazzoleni, ex allieva di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia  - Scuola Nazionale di Cinema, per la qualità impeccabile delle riprese, del montaggio ed in generale della qualità audio-video.