Sono intervenuti Cecilia Mangini (regista), Tiziana Aristarco (regista), Ugo Finetti (ex redattore «Cinema Nuovo») Michele Guerra (Università di Parma), Stefania Parigi (Università di Roma 3), Delphine Wehrli (Université de Lausanne), Alessia Cervini (Università di Palermo), Roberto De Gaetano (Università della Calabria), Laura Pompei (Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia), Anna Fiaccarini (Cineteca di Bologna), Francesco Pitassio e Angelo Desole (Università di Udine), Valentina Re e Elisa Mandelli, Damiano Garofalo (Università Cattolica Milano), Pietro Masciullo (Sapienza Università di Roma), Francesca Cantore (Sapienza Università di Roma), Andrea Minuz (Sapienza Università di Roma), a chiusura tavola rotonda con Giulia Fanara (Sapienza Università di Roma), Marco M. Gazzano (Università Roma 3), Franco Prono (Università di Torino) e Daniele Vicari (regista), coordinata da Mauro Di Donato (Sapienza Università di Roma).
Dichiarazione di interesse storico particolarmente importante" per il Fondo di Guido Aristarco. Tale dichiarazione è stata rilasciata dall'organo competente, la Soprintendenza archivistica per il Lazio, in base alla disciplina prevista dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
La corrispondenza, dattiloscritta e manoscritta copre complessivamente un arco cronologico che va dalla dal 1939 e arriva al 1996, ed è stata suddivisa in ordine alfabetico per corrispondente e l'inventario di corredo è fruibile dal catalogo online della biblioteca in quanto collegato come oggetto digitale. Le altre serie sono state ordinate cronologicamente e le note di contenuto aiutano ad orientarsi all'interno delle cartelle.
rivista «Cinema Nuovo», la documentazione e la corrispondenza (circa quattrocento lettere) ripercorrono la storia della rivista dal 1952 al 1996: dalla registrazione del periodico, presso il Tribunale di Milano, con l'iscrizione del giornale nell'apposito registro il 25/11/1952, al passaggio di proprietà della testata da Antonio Pellizzari al Direttore responsabile Guido Aristarco 23/12/1953. Sono presenti i documenti e la corrispondenza su: le linee culturali e di gestione, le collaborazioni, le proposte di scritti da pubblicare, le richieste di spazi pubblicitari, la rubrica "Il Nostromo", degli abbonamenti, scambi e omaggi, i cambi di editore della rivista (Feltrinelli, Sansoni, Dedalo) e di stampatore e di distributore (La nuova Italia editrice), i quarant'anni della rivista e gli atti della vicenda giudiziaria relativa alla causa contro Guido Aristarco e Renzo Renzi per la pubblicazione nel n. 4 del 1 febbraio del 1953 di una proposta per il film L'armata s'agapò di Renzo Renzi.
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