Autore: Francesco Bolzoni
Anno: 1995
Pagine: 351
Editore: Centro Sperimentale di Cinematografia
Collana: Quaderni di documentazione e ricerca ; 2
Descrizione
In questo saggio, frutto di ricerche minuziose in biblioteche e fondi privati, Bolzoni ricostruisce l’attività di Emilio Cecchi, tra i primi critici cinematografici ad introdurre la nozione di “cinema classico” per indicare la produzione hollywoodiana tra le due guerre. Gli articoli sul cinema di Cecchi, talvolta pubblicati con pseudonimi, sottolineano la notevole professionalità raggiunta da alcuni registi italiani del periodo fascista (Blasetti, Camerini per esempio); rilevano l’originalità di autori quali Josef von Sternberg, Murnau, Buster Keaton e l’importanza dell’opera di Luchino Visconti.
Note Autore:
Francesco Bolzoni, noto studioso di cinema, ha pubblicato diversi saggi, tra i quali segnaliamo in particolare quelli dedicati a Francesco Rosi e a Cesare Zavattini. Collabora da anni con «La Rivista del Cinematografo» e con il quotidiano «Avvenire».