CSC-Cineteca Nazionale. Dal 13 al 16 febbraio, al cinema Trevi, “Larte di scolpire il tempo: Andrzej Tarkovskij”. Ingresso gratuito
13 Febbraio 2016 - 13 Febbraio 2016
Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia
Dal 13 al 16 febbraio, al cinema Trevi, “Larte di scolpire il tempo: Andrzej Tarkovskij”
«Quando scoprii i primi film di Tarkovskij [
] fu per me un miracolo». Ingmar Bergman
A trent’anni dalla morte del celebre regista sovietico, ritorna la “poesia filmata” di Andrej Tarkovskij (1932-1986). Ingmar Bergman ha dichiarato: «Quando scoprii i primi film di Tarkovskij […] fu per me un miracolo. Di colpo mi trovavo davanti alla porta d’una stanza, di cui fino ad allora mi mancava la chiave. Una stanza in cui da sempre volevo entrare, e in cui lui si muoveva a suo agio. Mi sentii incoraggiato, stimolato: qualcuno esprimeva ciò che avevo sempre voluto dire, senza sapere come. Se Tarkovskij è per me il più grande, è perché egli reca al cinema – nella sua specificità – un nuovo linguaggio che gli consente di catturare la vita come apparenza, la vita come sogno».
Si ringrazia Lab80 per la collaborazione e per aver fornito le copie dei film, tranne Nostalghia.
sabato 13
ore 17.00 Il rullo compressore e il violino di Andreja Tarkovskij (1960, 55′)
Sasha, un violinista di sette anni, viene difeso da Sergej, operaio addetto al rullo compressore, durante una lite con un gruppo di bambini. Grazie all’amicizia con l’uomo, Saha imparerà ad affrontare le difficoltà. Film realizzato da Tarkovskij a ventotto anni come lavoro di diploma del corso di regia.
ore 18.00 L’infanzia di Ivan di Andrzej Tarkovskij (1962, 95′)
«Primo lungometraggio di Tarkovskij […], è la drammatica indagine, funerea e tragica, sulla vita di un bambino che orrore e violenza della guerra hanno segnato irrimediabilmente, […]. Una delle opere più coerenti del cosiddetto “disgelo” (che proprio questo film simbolicamente chiuse), offre della storia una “visione come dolore e irrazionalità”, lontanissima dall’ottimismo volontaristico degli anni staliniani» (Mereghetti). Leone d’oro a Venezia ex aequo con Cronaca familiare di Valerio Zurlini.
Versione originale con sottotitoli italiani
ore 20.00 Andrej Rublëv di Andrzej Tarkovskij (1966, 186′)
«In una Russia messa a ferro e fuoco dalle invasioni asiatiche e sconvolta dalle lotte di potere tra piccoli potentati, il monaco Rublëv (1360 ca.-1430), pittore di icone, passa attraverso 9 capitoli (Il volo, il buffone, Teofane il Greco, La passione secondo Andrej, La festa, Il giudizio universale, La scorreria, Il silenzio, La campana) che compongono un vasto affresco del Medioevo russo» (Morandini).
Versione originale con sottotitoli italiani
domenica 14
ore 17.30 Solaris di Andrzej Tarkovskij (1972, 165′)
«Lo scienziato Kris Kelvin (Banionis), inviato a indagare su ciò che sta che sta accadendo sulla base orbitante attorno al magmatico pianeta Solaris, scopre che alcune radiazioni hanno il potere di materializzare ricordi e ossessioni dell’equipaggio. […] Lanciato all’epoca come “la risposta sovietica a 2001: Odissea nello spazio“» (Mereghetti).
Versione originale con sottotitoli italiani
ore 20.30 Lo specchio di Andrzej Tarkovskij (1974, 105′)
«Il protagonista è un uomo sui quarant’anni, che si sforza di fare un bilancio di tutta la vita precedente; cerca cioè di capire che cosa di valido c’è stato nella sua esistenza» (Tarkovskij).
Versione originale con sottotitoli italiani
martedì 16
ore 17.00 Nostalghia di Andrzej Tarkovskij (1983, 126′)
Andrej Gonciacov è uno scrittore russo in viaggio in Italia sulle tracce di un compositore del Settecento suo conterraneo, Berezovskij, del quale sta scrivendo la biografia. È accompagnato dalla sua traduttrice, una bellissima donna italiana. I due visitano alcuni luoghi di grande suggestione.
ore 19.30 Diversamente da quanto annunciato sul programma cartaceo (Sacrificio) sarà proiettato Stalker di Andrzej Tarkovskij (1979, 163′)
Versione originale con sottotitoli italiani
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Cineteca Nazionale e Macro mostrano le proprie collezioni di (auto)ritratti dartista con la rassegna di film e video “Io è un altro”
La rassegna, fruibile dall’11 febbaio al 5 maggio 2016 al Museo Macro a Roma, fa parte della mostra “Egosuperegoalterego. Volto e Corpo Contemporaneo dellArte” curata da Claudio Crescentini.
IO È UN ALTRO
(auto)ritratti d’artista dalla collezione
della Cineteca Nazionale e del MACRO
rassegna di film e video selezionati da
Marco Fabiano e Annamaria Licciardello
Nell’ambito della mostra egosuperegoalterego
Volto e Corpo Contemporaneo dell’Arte
a cura di Claudio Crescentini
11 febbraio – 5 maggio 2016
MACRO – via Nizza, 138
Sala Cinema
ingresso libero
All’interno della mostra EgosuperEgoalterEgo. Volto e Corpo Contemporaneo dell’Arte, curata da Claudio Crescentini e promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, verrà realizzata la rassegna di film e video, dal titolo Io è un Altro, nella quale verranno proiettati una serie di film d’artista e video in cui gli artisti, fra gli anni Sessanta e Ottanta, hanno indagato sul tema del volto e del corpo umano, con prospettive di autorappresentazione e presentazione di grande impatto tecnico e visivo. Il materiale è stato selezionato da Marco Fabiano e da Annamaria Licciardello (CSC-CN) e verrà proiettato dall’11 febbraio al 5 maggio 2016, presso la Sala Cinema del MACRO, a partire dalle ore 17.30. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
In contemporanea, e fino all’8 maggio 2016, prosegue la mostra EgosuperEgoalterEgo mediante la quale si è cercato di approfondire e dimostrare, nel concreto dell’arte stessa, l’iter contemporaneo di quella che storicamente è definita come “pittura di genere”, con riferimento appunto all’autoritratto e al ritratto, ampliando e attualizzando la denominazione fino al selfie che, in poco tempo, si è andato imponendo a livello mass-mediale come nuova forma di comunicazione e diffusione del sé, riportando, consapevolmente o meno, il volto e corpo contemporaneo di nuovo in primo piano nella società e di riflesso nell’arte contemporanea.
In mostra dipinti, fotografie, video, installazioni site specific, stencil, ecc. di, Franco Angeli, Vito Acconci, Claudio Abate, Ennio Calabria, Candy Candy, Giacinto Cerone, Sandro Chia, Francesco Clemente, Plinio De Martiis, Stefano Di Stasio, Mariana Ferratto, Giosetta Fioroni, Gilbert&George, Francesco Guerrieri, Renato Guttuso, Bertina Lopes, Mimmo Jodice, Carlo Levi, Urs Luthi, Carlo Maria Mariani, Nino Migliori, Bruce Nauman, Luigi Ontani, Luca Maria Patella, Cristiano Pintaldi, Arnulf Rainer, Mario Schifano, Sissi, Sten e Lex.
In questo ambito e sempre dall’11 febbraio, in una già prevista turnazione di opere, il MACRO ospiterà un autoritratto mai esposto in precedenza di Karl Schmidt-Rottluff, artista ormai da considerare come il padre dell’Espressionismo tedesco, autorappresentatosi nel cortile della sua casa di Zehlendorf.
L’opera è stata realizzata, nel febbraio 1962, appositamente per il collezionista/prestatore, come dono delle sue nozze e racchiude una piccola storia personale significativa per conoscere il lato sentimentale di Karl Schmidt-Rottluff. Il dipinto riporta, infatti, sul retro la scritta “WENN MUHAMMAD GEHT NICHT ZU BERG, BERG…” (“se Maometto non va alla montagna, la montagna…), direttamente riferita al collezionista amico dell’artista, il quale aveva programmato di andare a trovare il pittore a Berlino, proprio in viaggio di nozze, senza però riuscire ad ottenere il visto. L’artista quindi decide di “inviare se stesso”, appunto il suo autoritratto, alle nozze dell’amico.
Nel catalogo (Palombi Editori), che pubblica anche i primi 100 selfie del contest#MACROego, campagna lanciata attraverso il suo sito e i social network, saggi di Hans Belting, Claudio Crescentini, Marco Fabiano, Annamaria Licciardello e Federica Pirani.
PROGRAMMA
giovedì 11 febbraio 2016, ore 17,30
– Anna (Anna Carini Naturale), di Mario Schifano (n.d., 12′)
– Film, di Mario Schifano (1967, 15′)
– In viaggio con Patrizia, di Alberto Grifi (1967, 30′)
– [Attualità], di Franco Angeli (1967, 16′)
– [Doppio ritratto: Schifano/Angeli], di Franco Angeli (n.d., 4′)
giovedì 25 febbraio 2016, ore 17,30
– SKMP2, di Luca Maria Patella (1968, 30′)
– Libro di santi di Roma eterna, di Alfredo Leonardi (1968, 15′)
– Ferreri, di Mario Schifano (n.d., 16′)
– Le avventure di Giordano Falzoni, di Alberto Grifi (1971, 20′)
giovedì 10 marzo 2016, ore 17,30
– Anamnesi, di Michele Sambin (1968, 19′)
– Dissolvimento, di Pia Epremian De Silvestris (1970, 9′)
– Hilarisdoppio, di Paolo Gioli (1973, 25′)
– Diogene, di Michele Sambin (1977, 3′)
– The box of life, di Federica Marangoni (1979, 12′)
giovedì 24 marzo 2016, ore 17,30
– Il cinema sperimentale di Paolo Bologna, 11 cortometraggi super8 (1977/1980, 58′)
giovedì 14 aprile 2016, ore 17,30
– Inquietudine, di Mario Carbone (1960, 13′)
– Novorealismo, di Enzo Nasso (1962, 10′)
– Gruppo uno, di Emilio Marsili (1965, 11′)
– Antonio Ligabue pittore, di Raffaele Andreassi (1965, 15′)
– Zoommm track!, di Mario Carbone (1968, 10′)
– La metropoli di Titina Maselli, di Massimo Mida (1969, 10′)
giovedì 28 aprile 2016, ore 17,30
Dalla collezione dei video della Galleria del Cavallino di Venezia
– Da zero a zero, di Paolo Cardazzo / Peggy Stuffi (1974, 7′)
– Tempo, spazio, superficie, di Guido Sartorelli (1974, 5′)
– De Photografia, di Claudio Ambrosini (1976, 23″)
– Hair Cut, di Claudio Ambrosini (1976, 3′)
– The Motovun Tape, di Ziva Kraus (1976, 4′)
– Monument, di Sonja Ivekovic (1976, 6′)
– Reconstructions 1952-1976, di Sonja Ivekovic (1976, 8′)
– 100″ per…, di Michele Sambin (1976, 2′)
– Focus, di Piccolo Sillani (1976, 4′)
– Make up – Make down, di Sonja Ivekovic (1978, 6′)
– Narcissus, di Piccolo Sillani (1978, 4′)
– Video as no video, di Luigi Viola (1978, 2′)
– Smoke gets in your eyes, di Giovanni Soccol (1979, 3′)
– Do you remember this movie?, di Luigi Viola (1979, 5′)
– Nascita, sviluppo e morte dell’illusione, di Guido Sartorelli (1981, 3′)
giovedì 5 maggio 2016, ore 17,30
– Morire gratis, di Sandro Franchina (1967, 87′)
L’iniziativa si è avvalsa della collaborazione di: Archivio Nazionale Cinema d’Impresa; Associazione Culturale Alberto Grifi; Archivio Franco Angeli; Archivio Mario Schifano; Archivio Paolo Bologna.
INFO STAMPA
Ufficio Stampa MACRO
Patrizia Morici / T. +39 06 82 07 73 71 / M. +39 348 54 86 548 / p.morici@zetema.it; stampa.macro@comune.roma.it
INFO PUBBLICO
MACRO
via Nizza 138, Roma
Orario: da martedì a domenica, ore 10.30-19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima).
INGRESSO
MACRO via Nizza
Tariffa intera: non residenti 13,50 €, residenti 12,50 €.
Tariffa ridotta: non residenti 11,50 €, residenti 10,50 €.
MACRO via Nizza + MACRO Testaccio
Tariffa intera: non residenti 14,50 €, residenti 13,50 €
Tariffa ridotta: non residenti 12,50 €, residenti 11,50 €
Informazioni sugli aventi diritto alle riduzioni: www.museomacro.org
INFO: +39 060608
www.museomacro.org
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organizzazione: Zetema
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Cineteca Nazionale. La programmazione al cinema Trevi febbraio 2016
Questo mese Giuliano Vasilicò, delitto Matteotti, Vassili Karis, Pinocchio, Caterina Boratto, omaggio a David Bowie, Raffaele Andreassi, appuntamento con i produttori: Gianfranco Piccioli, Andrzej Tarkovskij, omaggio a Gabriele Ferzetti, Luca Ferri, Pasquale Festa Campanile
02.02.2016
La Cineteca Nazionale rende omaggio all’attore e regista teatrale Giuliano Vasilicò, scomparso un anno fa.
alle 20.45 incontro con Fabrizio Crisafulli, Giorgio Ginori, Dante Matelli, Lucia Vasilicò. Modera Andrea Schiavi
a seguire Spogliati, protesta, uccidi di Vittorio De Sisti (1972, 85′).
03.02.2016
alle 20.45 incontro con Alberto Aghemo, Massimiliano Perrotta, Roberto Pensa, Angelo Sabatini. Modera Paolo Mattera
a seguire Matteotti parla di Massimiliano Perrotta (2015, 18′).
04.02.2016
Un nuovo appuntamento al cinema Trevi con gli stranieri
adottati dal cinema italiano.
adottati dal cinema italiano.
alle 20.45 incontro con Vassili Karis. Modera Marco Giusti
a seguire A pugni nudi di Marcello Zeani (1974, 95′).
05.02.2016
Le avventure di Pinocchio di Giuliano Cenci, apprezzato in tutto il mondo, è stato ritrovato e restaurato.
alle 21.00 incontro con Giuliano Cenci, Massimo Beccatini,
Luca Raffaelli. Modera Marco Giusti
Luca Raffaelli. Modera Marco Giusti
a seguire Un burattino di nome Pinocchio di Giuliano Cenci (1971, 97′).
06.02.2016
alle 20.45 incontro con Marina Ceratto. Modera Gianfranco Angelucci
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Marina Ceratto Caterina Boratto la donna che visse tre volte (Edizioni Sabinae, 2015).
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Marina Ceratto Caterina Boratto la donna che visse tre volte (Edizioni Sabinae, 2015).
A seguire Ricordando il passato di Leone Mancini (1996).
07.02.2016
In programma Labyrinth – Dove tutto è possibile, Furyo e
Miriam si sveglia a mezzanotte.
Miriam si sveglia a mezzanotte.
09.02.2016
Rassegna a cura di Adriano Aprà e Fulvio Baglivi
10.02.2016 – 11.02.2016
A tu per tu con il produttore: Gianfranco Piccioli
11 febbraio alle 21.00
Incontro moderato da Fabio Micolano con Gianfranco Piccioli,
Gianni Garko, Ivano De Matteo, Valerio Mastandrea
a seguire Il fiore dai petali d’acciaio di Gianfranco Piccioli (1973, 90′).
12.02.2016
alle 21.00 incontro moderato da Piero Spila con Sergio Stivaletti, Giuseppe Colombo, Anna Falchi, Gabriella Giorgielli
a seguire M.D.C. Maschera di cera di Sergio Stivaletti (1997, 95′).
13.02.2016 – 16.02.2016
«Quando scoprii i primi film di Tarkovskij […] fu per me un miracolo». Ingmar Bergman
17.02.2016
Si ringrazia per la gentile collaborazione di Lab 80
alle 20.30 Incontro con Luca Ferri
A seguire Tottori, Una società di servizi, Abacuc.
18.02.2016 – 21.02.2016
La Cineteca Nazionale ricorda Gabriele Ferzetti,
scomparso ai primi di dicembre.
scomparso ai primi di dicembre.
18.02.2016 ore 20.45
Incontro con Fabio Ferzetti, Massimo Giraldi, Fabio Melelli.
Modera Alfredo Baldi
Modera Alfredo Baldi
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Massimo Giraldi Gabriele Ferzetti (Edizioni Tabula Fati, 2016). A seguire Le amiche Michelangelo Antonioni (1955).
23.02.2016 – 28.02.2016
Il 25 febbraio 1986 si spegneva a Roma Pasquale Festa Campanile.
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