I Giorni e le Notti: lArte di Eduardo
01 Aprile 2014 - 05 Aprile 2014
Una ricca rassegna di film diretti o interpretati o scritti da Eduardo, scelti con un criterio tematico per giornate (con la partecipazione di studiosi a presentare i film) e in cui si rivedranno opere anche poco conosciute o non visibili da anni, tracciando un ritratto caleidoscopico del genio dell’attore/regista/drammaturgo, da cui emerge il suo apporto inventivo e spesso geniale, tra illusione e maschera, sogno e reale, melodramma e commedia. Sarà presentato in anteprima un nuovo filmato interpretato (e presumibilmente creato) da Eduardo, appena ritrovato e restaurato dalla Cineteca Nazionale, Sogno o realtà, di straordinaria attualità e visionarietà. Il progetto, che vuole festeggiare il trentennale della scomparsa di Eduardo, si sposterà a Salerno (in maggio e ottobre), Messina/Taormina (15-16 settembre) e Napoli (30-31 ottobre), con la partecipazione delle sedi universitarie delle rispettive città.
Il progetto I Giorni e le Notti: l’Arte di Eduardo, a cura di Roberto De Gaetano e Bruno Roberti, è promosso e coordinato dall’Università della Calabria/Centro Arti Musica e Spettacolo/Dipartimento di Studi Umanistici, con il patrocinio della Fondazione Eduardo De Filippo, in coorganizzazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale, Ripley’s Film, con la partecipazione dell’Università di Salerno, della Fondazione Salerno Contemporanea, del Centro Interdipartimentale di Studi sulle Arti Performative “Universi Teatrali”dell’Università di Messina, dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, del Teatro Valle Occupato.
Testi a cura di Bruno Roberti
martedì 1
ore 17.00 Marito e moglie di Eduardo De Filippo (1952, 82′)
Due episodi di vita coniugale: 1) dalla novella Tonio di Guy de Maupassant: uomo paralitico è costretto dalla moglie a covare le uova delle sue galline; 2) dall’atto unico Gennariello di E. De Filippo: uomo stanco della vita familiare s’inventa una storia d’amore con una ragazza sua vicina di casa. Opera minore di De Filippo che conta specialmente per gli attori. Il 1° episodio «è da riscoprire e da godere. È bellissimo» (Fofi).
Per gentile concessione di Ripley’s Film
ore 18.30Incontro su Eduardo e le forme della commedia familiare con Roberto De Gaetano, Goffredo Fofi, Emiliano Morreale
ore 19.30 Ragazze da marito di Eduardo De Filippo (1952, 94′)
Un impiegato modello intrallazza per guadagnare i soldi per le vacanze, ma le sue speculazioni gli costeranno care. In compenso durante le vacanze le sue tre figlie si accaseranno…
Per gentile concessione di Ripley’s Film
ore 21.10 Il paraninfo di Gianni Franciolini (ep.diVilla Borghese, 1953, 25′)
Primo pomeriggio. I coniugi Ventrella con la figlia ventenne Fanny giungono a Roma da Velletri, avendo fissato un appuntamento con un intermediario di matrimoni che dovrebbe presentare loro un giovane interessato a sposare Fanny: sono ricorsi a questo espediente in quanto la ragazza, pur graziosa e di buon carattere, è zoppa. Il paraninfo arriva accompagnato da Beniamino, il giovane prescelto, e dallo zio di lui.
ore 21.40 Il fidanzato di mia moglie di Carlo Ludovico Bragaglia (1943, 83′)
Alla vigilia delle nozze in differenti matrimoni, quando sono esposte in parrocchia le “pubblicazioni”nuziali, una signorina e un giovane aristocratico scoprono di essere entrambi già coniugati. Errore dell’anagrafe? No, è la stravagante vendetta di un impiegato comunale ingiustamente licenziato. I due fanno amicizia … Scritta dal prolifico regista, che morì a 103 anni, è una gaia commedia che vanta un’interpretazione maiuscola di Eduardo.
Per gentile concessione di Ripley’s Film
Giornata a ingresso gratuito
mercoledì 2
ore 17.00 Campane a martello di Luigi Zampa (1949, 109′)
Agostina, nella miseria del dopoguerra, è costretta a fare la ragazza di vita, ma spedisce al vecchio parroco i suoi risparmi per quando potrà ritornare. Però il parroco è morto e il nuovo arrivato, trovandosi tra le mani soldi di cui non conosce l’origine, li usa per costruire un orfanotrofio. Agostina minaccia lo scandalo e il parroco cerca invano di convincere il sindaco a trovare altri soldi. L’orfanotrofio viene chiuso e le ospiti messe in strada: allora Agostina cambia parere, in tempo per salvare le bambine, ma…
Per gentile concessione di Cristaldi Film – Ingresso gratuito
ore 19.00 Incontro suEduardo e le forme del neorealismo con Gianfranco Capitta, Italo Moscati, Stefania Parigi
ore 19.45 Napoletani a Milano di Eduardo De Filippo (1953, 101′)
Un gruppo di napoletani, guidati da Salvatore, si reca a Milano spacciandosi per i parenti di cinque persone morte nel crollo di una abitazione per chiedere un indennizzo ai padroni della società che stava costruendo a Napoli una fabbrica.
Per gentile concessione della Ripley’s Film – Ingresso gratuito
ore 21.45 Uno tra la folla di Ennio Cerlesi, Piero Tellini (1946, 73′)
Grottesche disavventure di un brav’uomo che verso la fine della guerra rischia grossi guai perché creduto un partigiano e, a liberazione avvenuta, ne rischia altrettanti perché ritenuto un simpatizzante del nazismo. In entrambi i casi lo salva l’intervento di un amico.
giovedì 3
ore 17.00 Traviata 53 di Vittorio Cottafavi (1953, 95′)
Milano. Una donna dell’alta società, Rita (Barbara Laage), si innamora di Carlo Rivelli, un ingegnere biellese appena arrivato nel capoluogo lombardo. Il loro amore, però, è osteggiato dal Commendator Cesati, che in passato aveva avuto una relazione con Rita. Questi ricatta la donna, minacciando di indurre le banche a bloccare i crediti a Carlo nel caso in cui ella continui a frequentarlo.
Per gentile concessione della Ripley’s Film – Ingresso gratuito
ore 18.45 Incontro su Eduardo e le forme del melodramma con Francesco Ceraolo, Massimo Fusillo, Matilde Hochklofer
ore 19.30 Assunta Spina di Mario Mattoli (1948, 79′)
Assunta Spina è una bella popolana di Napoli, appassionata e civetta. È padrona di una stireria e ha per amante il macellaio Michele che, in un eccesso di gelosia, la sfregia. Michele viene arrestato e Assunta, per aiutarlo a uscire di prigione, si concede a un impiegato del tribunale e ne diviene l’amante.
Per gentile concessione della Ripley’s Film – Ingresso gratuito
ore 21.00 L’ora di punta di Eduardo De Filippo (ep. diOggi, domani, dopodomani, 1965, 21′)
Michele torna in Italia dopo un soggiorno all’estero e viene ospitato per qualche giorno a Roma da Arturo, un suo amico d’infanzia. Arturo sembra avere un rapporto idilliaco con la bella moglie Dorotea, ma per un banalissimo contrattempo (a tavola Arturo macchia inavvertitamente la cravatta di Michele) la donna si altera e dà sfogo a una serie di risentimenti. Arturo estrae una pistola e spara alla moglie, la quale dopo lo spavento torna dolce e remissiva. Durante la notte Arturo spiega a Michele di aver escogitato questo sistema per mettere paura alla moglie e ottenere da lei ciò che vuole, e che la pistola è generalmente, ma non sempre, caricata a salve.
a seguire La vita ricomincia di Mario Mattoli (1945, 87′)
Dopo anni di assenza, un reduce dalla prigionia ritrova la serenità dell’esistenza con la moglie e il figlio. Ma durante la lontananza del marito la donna ha attraversato un momento drammatico che giunge ora alla sua tragica conclusione. L’uomo trova però la forza di perdonare e di ricongiungersi alla sua donna.
venerdì 4
ore 17.00 La macchina ammazzacattivi di Roberto Rossellini (1952, 83′)
Il fotografo di un piccolo paese del centro Italia, Celestino, incontra uno strano personaggio che lo dota di un potere sovrannaturale: attraverso la sua macchina fotografica può decidere la vita e la morte delle persone ritratte. Convinto di essere portatore della volontà di sant’Andrea, Celestino inizia lo sterminio di tutti i cattivi del paese, in nome del bene. Tuttavia, ben presto capirà che il confine tra bene e male è molto sottile.
ore 18.30 Questi fantasmi di Eduardo De Filippo (1954, 91′)
Storia di un povero diavolo il quale, non potendosi pagare una pigione, accetta di entrare in un grande appartamento che il proprietario non riesce ad affittare perché nel popolino del quartiere corre la credenza che ci siano gli spiriti. E infatti Pasquale Lojacono ce ne trova uno, per fortuna benefico, che gli imbandisce polli arrosto e gli fornisce biglietti da mille, e invece non è altri che un ricco signore, bene in carne e affatto fantasma, il quale escogita quel trucco per potergli insidiare la moglie.
ore 20.10 Sogno o realtà di Eduardo De Filippo(1948, 6′)
Un dialogo con le ombre, una visione sospesa tra sogno e realtà, con implicazioni civili, legate al dovere di esprimere il proprio voto, di straordinaria attualità.Eduardo visibilmente ubriaco sta festeggiando la vittoria elettorale (ovviamente non si capisce di quale parte politica). È in piedi davanti a un tavolo insieme ad altre persone, di cui però vediamo solo le ombre proiettate sul muro. Eduardo finisce sotto il tavolo, ma succede che…
Corto ritrovato e restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia (Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa-Cineteca Nazionale) in collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo – Ingresso gratuito
a seguire Incontro su Eduardo fra sogno e realtà con Giulio Baffi, Sergio Bruno, Luca De Filippo, Roberto De Gaetano, Maurizio Giammusso, Emiliano Morreale, Antonella Ottai, Paola Quarenghi, Bruno Roberti
ore 21.30 Sogno di una notte di mezza sbornia di Eduardo De Filippo (1959, 94′)
Pasquale si ubriaca e sogna Dante Alighieri che gli suggerisce i numeri del lotto, ma gli predice anche la data della sua morte. Pasquale si gioca i numeri e vince e comincia quindi a pensare che anche la seconda profezia potrebbe avverarsi…
sabato 5
ore 17.00 Fortunella di Eduardo De Filippo(1958, 100′)
Nanda, conosciuta da tutti come Fortunella, è una ragazza di umili origini che vive nel quartiere dei rigattieri ed è innamorata di uno di questi, tale Peppino. Per salvarlo va in prigione, addossandosi la responsabilità di un reato di ricettazione. Quando finalmente viene rilasciata viene a sapere che Peppino è andato a vivere con un’altra donna. «Il napoletano ha spostato il centro di gravità del film dalla poesia alla fantasia e, soprattutto, dalla sceneggiatura alla messa in scena, o più precisamente, alla direzione degli attori. La storia immaginata da Fellini allora è diventata nient’altro che una incessante invenzione di gag per fornire agli eccellenti interpreti, diretti in modo meraviglioso, l’occasione di esibirsi in pezzi di bravura, spettacolarmente plateali o sommessi, che costituiscono comunque una festa per gli occhi e per lo spirito» (Bazin).
ore 18.45 Incontro suEduardo fra maschere e illusioni con Franca Angelini, Alessia Cervini, Filippo La Porta, Bruno Roberti
ore 19.30 Fantasmi a Roma di Antonio Pietrangeli (1961, 101′)
Cinque fantasmi, già proprietari di un nobile palazzo, si alleano con un pittore-fantasma del Cinquecento per impedire la speculazione edilizia progettata dall’ultimo discendente. Traducendo in film una sceneggiatura brillante e spiritosa Pietrangeli ha saputo narrare la sua favola surrealistica con un distacco e un’eleganza inconsueti alla commedia italiana.
ore 21.15 Ferdinando I Re di Napoli di Gianni Franciolini ( 1959, 105′)
A Napoli regna Ferdinando I, detto dai napoletani Re Lazzarone, perché non si occupa del regno ma dei fatti personali. Il suo passatempo preferito è quello di travestirsi e di girare per i locali malfamati della città. È inoltre sempre in cerca di avventure amorose, per le quali è in concorrenza con il figlio. Ma a Napoli c’è Pulcinella che con le sue canzoni satiriche tiene vivo il risentimento del popolo verso il sovrano. Ferdinando viene a sapere di una canzone particolarmente maligna sulle sue avventure e si mette alla ricerca dell’autore. Ma il popolo rumoreggia.