La 37esima edizione del Fantafestival prosegue al Cinema Trevi (3-7 febbraio, val al programma generale), in collaborazione con la Cineteca Nazionale e Rai Teche, con una programmazione dedicata ai maestri del fantastico televisivo italiano. Le prime due giornate sono dedicate a Daniele D’Anza con due tra i suoi sceneggiati più importanti. Con l’occasione viene presentato il libro di Carlo Modesti Pauer e Leopoldo Santovincenzo, con la collaborazione di Marcello Rossi, Fantasceneggiati – Sci-fi e giallo magico nella produzione Rai (1954-1987). Il fantastico ha accompagnato per tre decenni la storia del servizio pubblico attingendo alla cronaca e alla letteratura, inventando e adattando, celebrando e demistificando. Erano gli anni della corsa allo spazio, delle ricerche sulla genetica, dei primi calcolatori: la fantascienza era il terreno ideale per la rappresentazione del desiderio e del conflitto. Contemporaneamente i grandi sceneggiati “magici” si addentravano nel lato oscuro, mettendo in scena le nebbie del passato, le sabbie mobili dell’inconscio, le paure profonde del quotidiano attraverso storie di fantasmi, reincarnazione, esoterismo.
Incontro con Carlo Modesti Pauer, Marcello Rossi, Leopoldo Santovincenzo
03 Febbraio 2018 - 03 Febbraio 2018
Il secondo appuntamento del Fantafestival è dedicato a un altro maestro che ha avuto sempre uno sguardo particolare sul fantastico: Ugo Gregoretti.
sabato 3
ore 17.00 Ho incontrato un’ombra di Daniele D’Anza (1974, prima puntata, 60′)
«Dussart, interpretato da Giancarlo Zanetti, è un creativo di successo, impegnato nell’ideazione di una campagna per una società immobiliare. Non gli manca niente: ha un’ottima posizione, una bella casa molto moderna, piena di oggetti di design, e ha successo con le donne. Lo sceneggiato prende le mosse proprio da qui, dalla storia d’amore che sboccia tra lui e Catherine Jobert, una collega fotografa che ha il volto di Laura Belli. Entrambi, almeno inizialmente, hanno in comune un carattere molto preciso, rigoroso, tantoché lui è soprannominato dai colleghi “il cronometro Dussart”: esce sempre alla stessa ora, rispetta sempre le scadenze, non cambia mai abitudini. Poi, però, il caso gli gioca un brutto tiro: Dussart nota da precisi indizi, quali un mozzicone nel portacenere, un bicchiere di whisky mezzo vuoto, un disco fuori posto […], che qualcuno frequenta la sua casa mentre lui è in ufficio» (Gerosa).
ore 18.00 Ho incontrato un’ombra di Daniele D’Anza (1974, seconda puntata, 60′)
ore 19.00 Ho incontrato un’ombra di Daniele D’Anza (1974, terza puntata, 60′)
ore 20.00 Ho incontrato un’ombra di Daniele D’Anza (1974, quarta puntata, 60′)
ore 21.00 Incontro con Carlo Modesti Pauer, Marcello Rossi, Leopoldo Santovincenzo
Nel corso dell’incontro verrà presentato il libro Fantasceneggiati – Sci-fi e giallo magico nelle produzioni Rai (1954-1987) (Elara, 2016).