Incontro con Turi Finocchiaro, Aram e Virginia Kerovpyan,Aleksandra Wojtaszek
09 Maggio 2017 - 09 Maggio 2017
Aram e Virginia, coppia di armeni della diaspora, trasmettono a una troupe di attori europei, una antichissima tradizione di canto che rischia di scomparire. Per la creazione di un opera teatrale, la coppia accompagna la troupe in Anatolia, dove la civiltà armena è stata distrutta. Durante il viaggio, le domande degli attori fanno riemergere la ricchezza di questa cultura: il canto diventa lingua di creazione e di rinascita. Soffio di vita. «Viaggio iniziatico sulle tracce di una tradizione culturale che rischia di scomparire Cori in esilioracconta, con pudore, con canti, con parole e nel silenzio dei corpi che abitano resti di chiese e campi di villaggi fantasmi, il genocidio degli Armeni» (Le Monde). Il film, selezionato in una ventina di festival e uscito in sala a Bruxelles (4 settimane) e a Parigi (6 settimane), sarà presentato dal regista Turi Finocchiaro, dai due protagonisti Aram e Virginia Kerovpyan e dalla coproduttrice Aleksandra Wojtaszek.
ore 17.15 La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani (2007, 120′)
Narra le vicende della famiglia armena degli Avakian in Anatolia all’epoca del genocidio armeno del 1915. Dalla pacifica convivenza fino alle uccisioni di massa della popolazione armena ordinate dai Giovani turchi e alle marce forzate nei deserti della Siria. Sullo sfondo la prima guerra mondiale e l’indifferenza delle nazioni europee. Dal romanzo omonimo di Antonia Arslan.
ore 19.30 Cori in esilio di Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro (2015, 80′)
ore 21.00 Incontro con Turi Finocchiaro, Aram e Virginia Kerovpyan,Aleksandra Wojtaszek