Il doppiaggio nel cinema di Hollywood
12 Maggio 2015 - 12 Maggio 2015
«Questo preziosissimo libro si incarica di restituire nomi e cognomi a quella compagine di attori e attrici italiani che diedero voce alle star del cinema che sbarcava in Italia dall’estero, senza preoccuparsi troppo di “emergere”. Un lavoro certosino, segreto, nascosto ma sacrosanto. A mia conoscenza non esistono analisi approfondite del doppiaggio. E soprattutto non esiste una qualche riflessione estetica o filosofica su questa “musica” delle parole che per decenni ci ha accompagnato nel nostro amore per il cinema. È inutile negarlo: la nostra generazione, quella che ha scoperto la cinefilia nei Sessanta, quella che è cresciuta a pane e cinema per un paio di decenni almeno, ha cominciato ad amare il cinema con le voci di Cigoli e De Angelis, di Gazzolo e Rinaldi e Amendola, della Simoneschi e della Savagnone, della Di Meo e della Calavetta. Poi abbiamo scoperto anche le voci originali, abbiamo cominciato a frequentare festival e rassegne dove i film venivano sottotitolati, ma l’imprinting è rimasto quella del doppiaggio, delle belle, calde, rotonde voci dei nostri bravissimi doppiatori italiani. Per questo benedico l’orecchio “assoluto” di Enrico Lancia, di Massimo Gilardi e di Fabio Melelli, perché hanno permesso che un patrimonio non secondario della nostra storia cinematografica non si disperdesse per sempre, aiutandoci a ricostruire un percorso d’amore e di passione che ha bisogno delle immagini ma che non può fare a meno delle voci. Anche di quelle tradotte in italiano» (dalla Prefazione di Paolo Mereghetti al libro di Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli, Il doppiaggio nel cinema di Hollywood, Bulzoni, 2014).
ore 16.30 Eva contro Eva di Joseph L. Mankiewicz (1950, 138′)
«Una celebre attrice teatrale viene avvicinata da una ragazza, all’apparenza timida e introversa, che conquista la sua fiducia con i suoi modi gentili e riservati, in realtà frutto di una subdola e calcolata devozione. La ragazza diventa prima segretaria, poi sostituita dell’attrice giungendo perfino a toglierle un ruolo che la condurrà al successo. Ma ciò durerà sempre? Qualcun’altra, una studentessa ambiziosa, non potrà scalzarla dal suo ruolo da protagonista?» (Giraldi/Lancia/Melelli). Le voci di Bette Davis, Anne Baxter, George Sanders, Gary Merrill sono rispettivamente di Lydia Simoneschi, Dhia Cristiani, Emilio Cigoli, Gualtiero De Angelis.
ore 19.00 Duello al sole di King Vidor (1946, 119′)
«Una meticcia orfana, bella, sensuale, viene assunta come domestica nel ranch di un senatore texano causando tensione e desideri sessuali nei due figli maschi, uno arrogante e spavaldo, l’altro mansueto e borghese. […] Stranezze del doppiaggio: la voce narrante della vicenda nell’edizione originale è di Orson Welles, mentre in quella italiana è di Aldo Silvani che fornisce i suoi toni a Walter Huston, un predicatore. Sono due personaggi differenti» (Giraldi/Lancia/Melelli).
ore 21.15 Incontro moderato da Ernesto G. Laura con Cristina Boraschi, Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli, Francesco Pezzulli
Nel corso dell’incontro verrà presentato il volume di Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli Il doppiaggio nel cinema di Hollywood
a seguire Il sospetto di Alfred Hitchcock (1941, 99′)
«Come in quasi tutti i film doppiati in Spagna, anche in questo gli attori-doppiatori presenti oltre patria, si sono assunti il compito di fornire la loro voce a più di un attore per film; nel caso specifico, Nerio Bernardi [la voce di Sir Cedric Hardwicke, n.d.r.] ha doppiato anche Lumsden Hare che interpreta l’ispettore di polizia Hodgson e Paola Barbara ha dato la voce [non solo a Dame Mayma, n.d.r.] anche a Auriol Lee che interpreta il personaggio di Isobel Sedbusk, la scrittrice di romanzi gialli» (Giraldi/Lancia/Melelli).
Proiezione a ingresso gratuito