Omaggio a Luciano Ercoli (seconda parte)
23 Gennaio 2016 - 23 Gennaio 2016
Negli anni Sessanta si è dedicato alla produzione di film esotici come Odissea nuda di Rossi e Ti-Koyo e il suo pescecane di Quilici o di grande successo popolare come Una pistola per Ringo e Il ritorno di Ringo di Tessari. Regista dal 1970, firma alcune opere di pregevole fattura, spaziando nei generi più disparati: dal thriller all’action, senza dimenticare il melò, il poliziesco, la commedia. Marito dell’attrice Nieves Navarro, conosciuta in Italia anche con il nome di Susan Scott.
ore 17.00 Le foto proibite di una signora perbene di Luciano Ercoli (1970, 95′)
«Primo film di Luciano Ercoli e suo primo incontro con Nieves Navarro, anche non ha ancora il ruolo da protagonista, che va alla procacissima Dagmar Lassander. È lei la ricattata signora per bene, sposata con Luigi Pistilli, che si vede costretta a cedere ai desideri di Simon Andreu, che ha le foto compromettenti che vedono proprio il marito nei panni di un assassino. […] Così così, meglio gli ercoli-navarro successivi» (Giusti).
ore 19.00 La morte cammina con i tacchi alti di Luciano Ercoli (1971, 115′)
«Trionfo di Nieves Navarro. Giallone alla Ercoli, il marito della Navarro, con il solito assassino che tormenta la bella ragazza indifesa, in questo caso spogliarellista. Vuole dei diamanti che erano in possesso del padre di lei. Chi sarà il maniaco? Oggi fa un po’ ridere, ma all’epoca piaceva» (Giusti).
ore 21.00 La bidonata di Luciano Ercoli (1977, 95′)
«Vittorio, un giovane pugliese emigrato a Parigi dove vive di traffici illegali, incontra una prostituta che lo mette al corrente dell’imminente rapimento in Italia del figlio di un ricca famiglia progettato da alcuni suoi amici. Vittorio, una volta rientrato in patria, recluta alcuni giovani del luogo per scongiurare il rapimento. Il film fu il secondo e ultimo realizzato dal produttore Denora, lo stesso che aveva realizzato L’Italia in pigiama. Il cast di alto livello doveva essere l’occasione di un salto di qualità per questo sfortunato produttore, ma il film fu visto praticamente da pochi, avendo avuto a suo tempo una stentata distribuzione (anche a causa del sequestro, questa volta reale, di Denora, che fu rilasciato dopo quasi due anni di prigionia). Parte di La bidonata fu girato a Altamura» (Vito Attolini). Cast stracultissimo: Walter Chiari, Maurizio Arena, Ettore Manni, Franca Valeri, Marisa Merlini, Vittorio Caprioli, Venantino Venantini, Nieves Navarro, tutti, chi più chi meno, colti impietosamente dalla macchina da presa nella fase discendente della loro carriera. Questo rende ancora più indimenticabile il canto del cigno dell’Ercoli regista.