Un festival quindi per chi riflette e gioca sul concetto del “come eravamo”.

Il concorso di quest’anno, alla sua terza edizione, sceglie il tema del cambiamento e il suo significato e si articola in tre sezioni: fiction (cortometraggi della durata massima di 12 minuti); documentari (reportage o docu-fiction di massimo 30 minuti); pubblicità (spot su un prodotto che è, è stato, avrebbe potuto essere o sarà del massimo 45 secondi). Novità di quest’anno, la sezione junior – riservata agli alunni e a tutti i creativi in erba con meno di 18 anni – il cui tema sarà “Questo sono io!”: biografie e autobiografie, vere o immaginarie, ispirate a immagini tratte da nosarchives.com, archivio che custodisce oltre 18mila filmati privati digitalizzati e in alta definizione, realizzati tra il 1922 e il 1984 in formato ridotto (8mm, 9,5 mm, 16mm, 17,5mm e super8).

In giuria quest’anno Emiliano Morreale, Ciro Giorgini, Alina Marazzi, Marco Santarelli, Fiorella Infascelli e Luigi Vernieri. Oltre ai film in concorso, verranno proiettati film che hanno interpretato e utilizzato le pellicole amatoriali all’interno della struttura narrativa.

Rassegna a ingresso gratuito