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Effetti speciali: Giulio Cuomo
02 Ottobre 2015 - 02 Ottobre 2015
«Il confronto fra critica cinematografica e direttori degli effetti speciali digitali nel cinema italiano, ad ogni stagione sempre più debitore di questa rivoluzionaria tecnologia, si arricchisce di un nuovo capitolo. L’incontro con Giulio Cuomo, anch’egli proveniente dalla stagione, feconda e contraddittoria al tempo stesso, di Proxima, società pioniera e “casa madre” di tutte le innovazioni nel settore, con il suo già consistente curriculum cinematografico e televisivo (tra cui Io, Don Giovanni di Carlos Saura, Il sole dentro di Paolo Bianchini e diverse serie Tv d’alto profilo quali Coco Chanel), offre l’occasione di affrontare anche i temi, oltre che della direzione, della produzione e della supervisione degli effetti digitali, nei quali Cuomo si è spesso esercitato. Un appuntamento per approfondire, al di là dell’aspetto creativo ed artistico, quello commerciale ed industriale di questa branca sempre più importante del cinema mondiale» (Claver Salizzato).
L’appuntamento con Giulio Cuomo, promosso dalla Cineteca Nazionale e ideato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, sarà coordinato dal critico cinematografico Luca Pellegrini.
 
ore 16.30 Io, Don Giovanni di Carlos Saura (2009, 127′)
La vita di Lorenzo da Ponte, l’uomo che non rinuncia al suo animo libertino e alla sua amicizia con Giacomo Casanova, nonostante sia stato ordinato sacerdote. Esiliato da Venezia per 15 anni dalla Santa Inquisizione con l’accusa di appartenere alla Massoneria, da Ponte si rifugia a Vienna, dove, grazie ad una lettera di presentazione di Casanova, conosce Antonio Salieri e poi Mozart. Fotografato da Vittorio Storaro, prodotto dalla Lucky Red di Andrea Occhipinti, il film è curato nei minimi particolari ed è confezionato benissimo: il tutto, infatti, in un’ambientazione d’epoca volutamente finta, ricostruita fra studio ed effetti speciali, in un trascolorare dagli azzurri freddi ai rossi infernali del finale.
 
ore 18.45 La polvere del tempo di Theo Angelopoulos (2008, 125′)
«Angelopoulos, rimasto a discutere utopie e nel mezzo d’una trilogia che viaggia fra tempo e spazio, racconta la vita di un regista tra eventi politico-civili e privacy. Supercast europeo (Dafoe, Piccoli, Ganz, Jacob), fine secolo, piani sequenza da brivido. Non è che il maestro non ha più niente da dire, è che le cose sono ancora quelle, il mondo va adagio ma il suo cinema ritrova, con la lentezza poetica della memoria, passioni, ragioni ed emozioni di allora» (Porro).
 
ore 21.00 Incontro moderato da Luca Pellegrini con Giulio Cuomo
 
a seguire Il sole dentro di Paolo Bianchini (2011, 117′)
«La regia e anche il testo sono di Paolo Bianchini che dopo molto cinema si è dedicato per anni alla televisione alternandovi anche film in alcune occasioni patrocinati dall’UNICEF per il loro impegno a favore dei bambini, specie africani. Anche questo di oggi rispecchia le stesse posizioni, con una gentilezza di approccio che […] ha elementi per convincere a sostegno delle buone cause cui tende. Fra gli interpreti si impone con le sue tante doti una attrice come Angela Finocchiaro che, con il suo abituale calore, è l’addetta all’aeroporto di Bruxelles cui tocca di scoprire i cadaveri dei due bambini, per farsi poi ritrovare in Guinea generosamente votata alle necessità dei locali compreso il loro svago coltivato, appunto, con quello stadio da lei ideato dove felicemente si concluderà la vicenda. I quattro bambini sono degli esordienti ma sanno far fronte ai loro compiti» (Rondi).
Date di programmazione