Per la serie sul cinema sardo, incontro con Bonifacio Angius, Gianfranco Cabiddu, Antonello Grimaldi, Nevina Satta
03 Giugno 2015 - 03 Giugno 2015
ore 20.30 Incontro introdotto da Antonio Maria Masia e Bruno Culeddu e moderato da Alessandra Peralta con gli autori dei cortometraggi, Bonifacio Angius, Gianfranco Cabiddu, Antonello Grimaldi, Nevina Satta.
segue un brindisi
a seguire Perfidia di Bonifacio Angius (2014, 103′)
«Angelo è un trentenne perdigiorno immerso nel vuoto di una città di provincia. Non ha un amore, non ha un lavoro, non è felice. Peppino è un padre che non si è mai interessato al figlio. Dopo la morte della moglie, Peppino si accorge di Angelo, suo figlio, si rende conto di non sapere neppure chi sia. Perfidia racconta di un padre e di un figlio abbandonati a loro stessi, che si avvicinano quando ormai è troppo tardi» (www.cinematografo.it). «La storia, per certi aspetti, ricorda l’epocale I pugni in tasca. Sono passati 50 anni ma, come l’Alessandro di Marco Bellocchio, anche il protagonista Angelo vegeta in una provincia che è un natio borgo selvaggio: una Sassari sonnolenta e senza prospettive, dove però serpeggia una violenza latente; e dove, come là, si crea l’humus per commettere “delitti di famiglia”. A rendere notevole il film è il profondo senso di malessere che traversa le immagini, specchio di una società abulica e “desencantada” che ha azzerato il dialogo tra padri e figli. […] Bravi gli attori, tutti sardi, con in testa il giovane Stefano Deffenu e il veterano Mario Olivieri, proveniente dal teatro. Certo non è un film consolatorio Perfidia; però sa amalgamare con sapienza disagio e lampi di humour, dramma e ironia dolente» (Roberto Nepoti).