La società cinematografica Cineriz è stata fondata a Roma da Angelo Rizzoli nel 1956, associata alla Rizzoli Film, di cui era il reparto di noleggio e distribuzione. Da ditta individuale si è poi trasformata - all'inizio degli anni '60 - in una società per azioni, appartenente per la quota maggioritaria alla casa editrice Rizzoli e, per la quota residua, a un gruppo di dirigenti, quali Gigi De Santis, Pio Pandolci Alberici, Angelo D'Andrea, Eraldo Leoni, Ottorino Moresco.
La Cineriz ha distribuito dagli anni '50 all'inizio degli anni '80 film che testimoniano lo spirito imprenditoriale e il grande intuito del suo fondatore, in grado di soddisfare diversi tipi di pubblico e capace di promuovere non solo registi affermati ma anche nuovi talenti.
Spaziando dal cinema d'autore ai film di genere, la Cineriz ha distribuito film quali Un maledetto imbroglio (1959) e Alfredo Alfredo (1972) di Pietro Germi, La dolce vita (1960), 8 e ½ (1963) e Giulietta degli spiriti (1965) di Federico Fellini, L'eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini, Africa addio (1966) di Gualtiero Jacopetti e Franco Prosperi, Vedo nudo (1969) di Dino Risi, Armiamoci e partite! di Nando Cicero (1971), Si può fare... amigo (1972) di Maurizio Lucidi, Le orme (1974) di Luigi Bazzoni, Ci risiamo, vero Provvidenza? (1973) di Alberto De Martino, Crazy Joe (1973) di Carlo Lizzani, Finché c'è guerra c'è speranza (1974) di Alberto Sordi, Amore libero-Free Love (1974) di Pier Ludovico Pavoni, Amici miei (1975) e Un borghese piccolo piccolo (1977) di Mario Monicelli, Quelle strane occasioni (1976) di Nanni Loy, Luigi Magni e Luigi Comencini.
Significative anche le coproduzioni italo-francesi quali La bonneannée (1973) e Toute une vie (1974) di Claude Lelouch, L' emmerdeur (1973) di Edouard Molinaro (1973) e Le Magnifique di Philippe De Broca (1973).
La collezione posseduta dalla Biblioteca consta di 467 cartelle prodotte dall'Ufficio stampa della Cineriz che contengono le campagne pubblicitarie dei film in sua distribuzione. Le cartelle, inerenti 412 film, contengono frasi di lancio, dialoghi, carteggi, pressbook flani e altro materiale grafico, indicazioni per gli esercizi commerciali e suggerimenti per promuovere i film in eventi come le serata di gala.
Questa raccolta integra e completa il corposo Fondo della Rizzoli Film (circa 1000 documenti) - acquisito negli ultimi anni dalla Biblioteca Chiarini - composto da volumi di rassegna stampa e fotografie, pressbook, partiture musicali e sceneggiature originali.
Tali collezioni risultano di grande rilievo per la ricostruzione di alcuni aspetti dell'industria cinematografica ancora in parte inesplorati ed hanno già destato l'interesse di eminenti studiosi sia italiani sia stranieri.
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