“Le variabili dipendenti”, saggio di diploma di Lorenzo Tardella prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia, è il “Miglior Cortometraggio” della 68° edizione dei David di Donatello. A premiarlo, una giuria di esperti composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Marzia Gandolfi, Francesco Giai Via, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi. Presenti nella cinquina dei cortometraggi anche “Il barbiere complottista” di
“Le variabili dipendenti”, saggio di diploma CSC di Lorenzo Tardella, vince il David di Donatello per il miglior cortometraggio
