EXCELSIOR. SPETTACOLOSA RIPRODUZIONE CINEMATOGRAFICA IN 6 PARTI DEL GRANDIOSO BALLO DI MANZOTTI, MUSICA DI MARENCO, FIGURINI DI CARAMBA.
Luogo: Roma, Tipografia del Campidoglio, 1914.
Presentazione[1] della trasposizione filmica “Ballo Excelsior”, celebrazione dell’età del progresso di fine Ottocento, affidata al regista Luca Comerio dall’editore musicale Lorenzo Sonzogno nel 1913, spettacolo e di Luigi Manzotti e Romualdo Marenco nell’edizione dello scenografo e costumista Luigi Sapelli, detto Caramba, con i costumi da ballo disegnati in chiave simbolista e influenze dello stile dell’art nouveau, introduce nella messinscena la l’elettricità.
[1] In occasione della proiezione al Cinematografo Lux et Umbria di Camerino 1914.