Cera una volta il peplum
30 Gennaio 2014 - 30 Gennaio 2014
Direttamente dal Festival Internazionale del Film di Roma, dove ha spopolato la retrospettiva curata da Steve Della Casa e Marco Giusti, ripiomba al Cinema Trevi il peplum, il più mitico dei generi del cinema italiano. Ritornano Ercole e Sansone, Maciste e Ursus, eroi di una generazione e di una stagione, stretta tra il neorealismo e la commedia all’italiana.
ore 17.00 Ursus di Carlo Campogalliani (1961, 95′)
«Ursus di Mileto [Ed Fury] torna dalla guerra e viene a sapere che la sua fidanzata è stata rapita tempo addietro. Con l’aiuto di Doreide, che è in grado di riconoscere le voci dei rapitori, si mette sulle sue tracce. […] Girato negli studi De Paolis e in set smessi in Spagna da Il re dei re, intitolato in Francia Le fureur d’Hercule, è in assoluto uno dei péplum più belli e affascinanti, con la trama più originale e con la migliore caratterizzazione di un cattivo, quella di Mario Scaccia» (Della Casa-Giusti).
ore 19.00 La furia di Ercole di Frank Kramer (1962, ’96)
«La Furia di Ercole condivide con Sansone gran parte del cast e le sontuose scenografie. Parolini li girò contemporaneamente per Maggi e per il suo coproduttore, Robert De Nesle. […] Per la fanzine “Nostalgia” vedere Gainsbourg in un ruolo “immondo” è uno dei motivi per vedere il film, niente più che “onesto”. Pierre Charles fa notare che sia il primo, e purtroppo non l’ultimo Ercole [qui interpretato da Brad Harris] che non comporti “alcun elemento fantastico”» (Della Casa-Giusti).
ore 20.45 Incontro con Steve Della Casa, Marco Giusti, Luca Verdone
Nel corso dell’incontro verrà presentato Il grande libro di Ercole. Il cinema mitologico in Italia di Steve Della Casa e Marco Giusti (Centro Sperimentale di Cinematografia – Edizioni Sabinae, 2013)
a seguire Muscoli, colossi e fantasia di Luca Verdone (2005, 30′)
Rievocazione del cinema mitologico che si affermò alla fine degli Anni Cinquanta in Italia, ispirato agli eroi dei miti greci. Pietro Francisci, Vittorio Cottafavi, Mario Bava, Riccardo Freda, realizzando film ispirati alle figure di Ercole, Maciste, Ursus, portarono una nota di originalità e di talento nella produzione complessiva del cinema italiano. Il documentario mette in rilievo il lavoro degli autori che portarono al successo il “genere”, affidandosi ai racconti di Ennio De Concini, Riccardo Freda, Edmund Purdom, Chelo Alonso.
Ingresso gratuito