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Elvira Notari
03 Febbraio 2019 - 03 Febbraio 2019
Regista, attrice, sceneggiatrice, produttrice e distributrice, Elvira Notari (1875-1946) merita di esser celebrata come la prima donna regista cinematografica italiana, oltre che la più prolifica, con una produzione che conta, tra il 1906 e il 1930, oltre 60 lungometraggi e centinaia tra cortometraggi e documentari. Abile imprenditrice, la Notari fonda a Napoli con il marito Eduardo la casa di produzione Dora Film, che in pochi anni diviene una delle più importanti società cinematografiche italiane e riesce anche ad aprire una succursale a New York, dove i suoi film, fortemente evocativi della vita dei ceti popolari napoletani, trovano un pubblico ideale negli emigranti italiani.
I film sopravvissuti di Elvira Notari sono purtroppo pochi, tutti o quasi conservati dalla Cineteca Nazionale. Il programma raccoglie due lungometraggi sopravvissuti in forma pressoché completa, ‘A santanotte (1922) ed È piccerella (1922), un frammento del lungometraggio L’Italia s’è desta (1927), il cortometraggio Fantasia ‘e surdate (1927) e le riprese dal vero Festa della S.S. Assunta in Avellino e Festa della Madonna della Libera a Trevico (1923).
Tutti i film saranno accompagnati al piano dal vivo dal Maestro Antonio Coppola, tranne È piccerella, accompagnato dalle musiche composte per il film dal Maestro Enrico Melozzi.
 
ore 17.15 ‘A santanotte di Elvira Notari(1922, 61′)
Nanninella (Rosé Angione) è maltrattata del padre, che lei mantiene con il suo salario di cameriera. Di lei s’innamorano due giovanotti, Tore e il suo amico Carluccio. Nanninella preferisce Tore, ma quando Carluccio accusa Tore di aver ucciso un uomo, Nanninella è costretta a sposarsi con quest’ultimo che non ama nel disperato tentativo di salvare il suo innamorato dalle accuse. Un amico cerca di far evadere Tore per impedire il matrimonio…
Restauro fotochimico realizzato nel 2008 da CSC – Cineteca Nazionale, George Eastman Museum e Associazione Orlando
 
ore 18.30 Festa della S.S. Assunta in Avellino/Festa della Madonna della Libera a Trevico (Dora Film, 1923, 11′)
Questi frammenti nitrato, recuperati negli Stati Uniti da Fiorenzo Carullo, offrono rarissima testimonianza della produzione della Dora Film di riprese “dal vero” destinate al mercato degli immigrati italo-americani.
Restauro digitale realizzato nel 2018 dalla Cineteca Nazionale a partire da una copia nitrato con imbibizioni e coloriture a mano.
 
a seguire Fantasia ‘e surdate di Elvira Notari(1927, 28′)
La passione per Rosa, la bella di Porta Pia, conduce Giggi sulla cattiva strada: trascura il lavoro e la fidanzata, una dolce fioraia di Piazza di Spagna, e arriva a sottrarre denaro e gioielli all’anziana madre. Ma il furto viene scoperto e Giggi, distrutto dalla vergogna, si suicida. Rosa trova la lettera in cui il giovane l’accusa di averlo condotto alla rovina. Invece di consegnare la lettera ai familiari, Rosa ne scrive un’altra, anonima, alla polizia, in cui addossa la colpa della morte di Giggi al fratello, Gennariello. Arrestato, Gennariello riesce a uscire di prigione arruolandosi volontario nell’esercito.
Preservazione digitale realizzata nel 2018 dalla Cineteca Nazionale a partire da un duplicato negativo in bianco e nero, stampato nel 1968 da una copia nitrato d’epoca dipinta a mano, ad oggi non più conservata.
 
a seguire L’Italia s’è desta di Elvira Notari (1927, 9′)
Gennariello (Eduardo Notari) si accinge ad arruolarsi nell’esercito, portando con sé la chitarra. Torna dalla Grande Guerra un uomo cambiato. Resta solo un frammento di questo film, ma c’è tuttavia qualche suggerimento dello stile della Notari. Soprattutto è testimonianza dell’uso del colore anche in un’epoca in cui tale pratica non era più di moda, segnale del carattere artigianale e personale dell’attività cinematografica della regista.
Frammento identificato nel 2008 in un rullo donato ad Airsc da Eduardo Notari. Il positivo safety Eastmancolor riproduce le originarie imbibizioni e colorazioni a pochoir del film.
 
ore 19.30 Incontro moderato da Daniela Currò con Fiorenzo Carullo, Enrico Melozzi, Giuliana MuscioNel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Giuliana Muscio “Napoli/New York/Hollywood” edito da Fordham University Press.

ore 20.30 È piccerella di Elvira Notari(1922, 62′)

Al ritorno da una gita a Montevergine, Tore conosce Margaretella e, nonostante gli avvertimenti di ziè Rosa, s’innamora di lei. Tore compra per lei costosi regali, dissipando i pochi soldi che entrano in famiglia. Un giorno si accorge del tradimento di lei e del fallimento della sua azienda a causa delle spese smodate di Margaretella.
Restauro digitale realizzato nel 2018 dalla Cineteca Nazionale con il sostegno di Zdf/Arte a partire dal duplicato negativo stampato nel 1968 da una copia nitrato imbibita, ad oggi non più disponibile.
Date di programmazione