Girolami a mano armata
16 Febbraio 2018 - 16 Febbraio 2018
venerdì 16
ore 17.00 Il cittadino si ribella di Enzo G. Castellari (1974, 104′)
L’ingegner Antonelli si ribella alle violenze subite da alcuni rapinatori e passa all’azione, aiutato da un ladruncolo. «Un film che cavalca l’ondata revanchista dell’epoca, anche se il personaggio di Nero non si trasforma mai in un vendicatore infallibile e conserva tratti più che umani» (Mereghetti). Poliziesco di culto, girato da Castellari con la consueta perizia e una suggestiva ambientazione a Genova, come il precedente La polizia incrimina, la legge assolve.
ore 19.00 Un detective di Romolo Guerrieri (1969, 103′)
«La via italiana al noir dopo il ’68. Piccolo esempio di come si poteva costruire con eleganza un genere. Ben scritto, ben recitato, con donne bellissime (Boccardo, Dionisio, Antonelli…), tutto puntato a colori scuri, al blu della notte, con giusti toni pop e già acidi. Romolo Guerrieri-Girolami si muove con maestria in una storia di poliziotti non così onesti, avvocati cattivi, femmes fatales, figli corrotti della borghesia. Strepitosa Susanna Martinkova che sembra costruita a imitazione di Patty Pravo. Il risultato, allora, mi sembrò sorprendente. Funzionava anche Franco Nero, con un’impermeabile alla Bogart, lontano dai poliziotti violenti degli anni ’70. […] Rieditato come Macchie di belletto nel 1972/73, ovvero il titolo del romanzo di Ludovico Dentice, da cui il film è tratto» (Giusti). «Uno spettacolo che non ha poi molto da invidiare a certi thrillers americani di successo» (Biraghi).
ore 21.00 Incontro moderato da Rodolfo Rossi con Enzo G. Castellari, Romolo Guerrieri, Franco Nero