Incontro con Enzo G. Castellari, Fabio Testi, Massimo Vanni. Modera Luca Rea
26 Gennaio 2018 - 26 Gennaio 2018
A partire dal 19 gennaio e per altri tre venerdì, si terrà presso il Cinema Trevi la rassegna dal titolo Girolami a mano armata, dedicata alle pellicole di genere poliziesco realizzate dalla dinastia Girolami: Marino Girolami (Franco Martinelli), Romolo Girolami (Romolo Guerrieri) ed Enzo Girolami (Enzo G. Castellari). Per l’occasione, saranno proiettati Roma violenta e Roma l’altra faccia della violenza di Marino Girolami, La via della droga, Il cittadino si ribella, Il grande racket e Il giorno del cobra di Enzo G. Castellari, nonché Un detective, La polizia è al servizio del cittadino?, Un uomo una città e Liberi armati pericolosi di Romolo Guerrieri. Durante le quattro serate il pubblico potrà rivivere gli emozionanti momenti trascorsi sui set dai protagonisti e conoscerne tutte le curiosità. Agli incontri interverranno Enzo G. Castellari, Romolo Guerrieri, Franco Nero, Fabio Testi e Massimo Vanni.
La rassegna è organizzata da Andrea Girolami e Rodolfo Rossi in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia.
La rassegna proseguirà a febbraio il 2 e il 16.
venerdì 26
ore 17.00 La via della droga di Enzo G. Castellari (1977, 94′)
«Roma: col suo look pittoresco, l’agente Fabio (Testi) si infiltra in una banda di spacciatori, e per conquistarsi la loro fiducia ruba addirittura la droga custodita in pretura. Castellari, seguito dai fidi stuntmen, cerca di stabilire nuovi record di spettacolarità (l’inseguimento finale in aereo).
ore 18.45 Il grande racket di Enzo G. Castellari (1976, 106′)
«Un solido Castellari-movie del periodo d’oro. Violenza scatenata, ma anche azione, divertimento, battute mica male. E grande cast di cascatori, cattivi di ogni tipo, Fabio Testi è un maresciallo deciso a sgominare a qualsiasi costo una banda di taglieggiatori» (Giusti).
ore 20.45 Incontro moderato da Luca Rea con Enzo G. Castellari, Fabio Testi, Massimo Vanni
a seguire La polizia è al servizio del cittadino?di Romolo Guerrieri (1973, 98′)
«Salerno commissario ammazzasette in quel di Genova alle prese con un cattivissimo megaindustriale capo della mafia del porto. Solido cast con tanto di Memmo Carotenuto. Bella fotografia di Carlo Carlini che sfrutta più o meno gli stessi luoghi dei film di Castellari» (Giusti).