Due capolavori di Dreyer e un documentario sul grande maestro danese. Alle 19 incontro con Luca L. Krstic, Adriano Aprà, Alessandro Cappabianca, Sergio M. Germani.
Carl Theodor Dreyer, lunica mia grande passione

Due capolavori di Dreyer e un documentario sul grande maestro danese. Alle 19 incontro con Luca L. Krstic, Adriano Aprà, Alessandro Cappabianca, Sergio M. Germani.
Uomo per tutte le stagioni nel senso più felice e nobile del termine, Alessandro Cicognini (1906-1995) ha attraversato da protagonista musicale un trentennio tra i più fecondi del cinema italiano.
Dalle storie di Kowalski deportati, emarginati e punk rivelano un dolore profondo e un desiderio di rivalsa su un mondo segnato da ingiustizie e violenze.
Il bellissimo volume di Angela Bianca Saponari, “Il desiderio del cinema. Ferdinando Maria Poggioli” obbliga a riprogrammare al cinema Trevi di questo particolarissimo cineasta per poterlo ripensare.
Martedì 29 maggio ore 19.30 incontro con Enrico Magrelli, Fulvio Baglivi, Maria Coletti, enrico ghezzi, Donatello Fumarola, Monica Maurer.
Nel corso dellincontro sarà presentato il quaderno della Cineteca Nazionale dedicato a Bene.
In occasione dell’uscita del saggio di Stefania Carpiceci “Le ombre cantano e parlano”, ricognizione storiografica sul passaggio dal muto al sonoro in italia, una rassegna di due giorni e la presentazione del volume (Artdigiland, 2013).
Il 7 maggio è scomparso Andrea Crisanti, docente e poi preside della Scuola Nazionale di Cinema. Un maestro della scenografia, al quale il CSC ha reso omaggio nel 2011 con una bellissima pubblicazione.
Nel corso dellincontro verrà presentato il libro di Tony De Bonis “Il cinema nella testa”.
Dal gennaio 2003 la Cineteca Nazionale cura la programmazione del cinema Trevi di Roma, presentando sia l’ampio patrimonio dell’archivio sia rassegne provenienti da altre cineteche nazionali e internazionali.
Prosegue al cinema Trevi la rassegna su alcuni maestri dellhorror doltreoceano. In programma anche opere che toccano marginalmente il genere ma non possono prescindern, come Starman di John Carpenter.