Home > In girum imus nocte et consumimur igni (della catastrofe e dei suoi superstiti)

Omaggio a Virna Lisi

Si è spenta il 18 dicembre 2014 una delle ultime vere regine del cinema italiano. Viso angelico e carattere energico, «quello che più sorprende in Virna Lisi è la duttilità», scriveva Sergio Toffetti in una monografia a lei dedicata.

Un uomo chiamato Amico (Gianni)

Di natura complessa e di complessi interessi, Amico tentò sempre di mettere armonia fra le sue passioni, che furono, oltre al cinema, il jazz e la musica brasiliana, la politica, l’arte, e l’ossessione dell’analisi intellettuale.