Vittorio Salerno, fratello di Enrico Maria, è autore di venti soggetti e sceneggiature.
Vittorio Salerno, un autore trasversale

Vittorio Salerno, fratello di Enrico Maria, è autore di venti soggetti e sceneggiature.
Due film modellati sul suo carisma: “Gardenia, il giustiziere della mala” e “Due strani papà”, diretti da due grandi artigiani del cinema italiano, Domenico Paolella e Mariano Laurenti.
A seguire “Vaghe stelle dellOrsa” di Luchino Visconti (1965)
A seguire “Notturno con grida” di Ernesto Gastaldi, Vittorio Salerno (1982, 98)
“Reggio, Catania, Siracusa. Non cè dubbio, non c’è il minimo dubbio che vorrei vivere qui: vivere e morirci, non di pace, come con Lawrence a Ravello, ma di gioia” (PPP)
A seguire “Hanno detto il tuo nome” di Gianni Aringoli, Claudio Sestieri (1968)
Giornata dedicata alle indagini di Sansonna sull’immaginario pugliese intorno a Zeman e Rodolfo Valentino.
Nel corso dell’incontro moderato da Piero Spila sarà presentato il libro di Claver Salizzato “I gattopardi & le iene. Splendori (pochi) Miserie (tante) del Cinema italiano oggi”.
Il cinema Trevi della Cineteca Nazionale è una delle sala in cui passerà, da marzo fino ad agosto, il progetto “L’Italia si racconta”.
Lo straordinario cinema di un artista incontenibile.