Il regista sarà al cinema Trevi alle 20.30 per introdurre la proiezione di “Les Amants du Pont-Neuf” (1991)
Archivi: Eventi
Νihon Εiga. Storia del cinema giapponese dal 1945 al 1969
Cinque giornate di cinema giapponese, organizzate dall’Associazione Culturale “Cinema senza frontiere” e l’Istituto Giapponese di Cultura, con il sostegno della Japan Foundation.
Tavola rotonda “Il cinema giapponese tra gli anni Cinquanta e la contestazione”
Incontro con Marco Del Bene, Donatello Fumarola, Enrico Ghezzi, Marco Müller, Roberto Silvestri. A seguire “L’isola nuda” di Kaneto Shindo (1960)
Tavola rotonda “Levoluzione dellindustria animata nel Giappone del dopoguerra”
Incontro con Oscar Cosulich e Luca Della Casa. A seguire, “Acque torbide ” di Tadashi Imai (1953).
Sperimentale italiano
Sperimentale italiano è lappuntamento mensile che la Cineteca Nazionale dedica al cinema di ricerca e dartista degli anni Sessanta e Settanta.
Prima della rivoluzione – Cinema militante italiano 60-70
Il cinema che si è sviluppato intorno al 1968, sullonda del movimento studentesco. Diversamente da quanto annunciato dal programma Guido Lombardi e Silvano Agosti non potranno essere presenti all’incontro di giovedì 15 marzo.
La famiglia dal Novecento ai giorni nostri tra cinema e psicoanalisi
Alle 20.00 circa relazione della psicanalista Francesca Piperno e incontro moderato da Fabio Castriota con Enrico Magrelli. Sarà presente in sala Linda Germi.
La famiglia dal Novecento ai giorni nostri tra cinema e psicoanalisi
Recuperiamo il 10 marzo l’incontro mensile di febbraio saltato per il maltempo. Alle 21.00 relazione della psicanalista Manuela Fraire e incontro moderato da Fabio Castriota con Marco Vanelli (direttore di «Cabiria – Studi di Cinema»).
Incontro con la psicanalista Francesca Piperno
Nell’ambito della giornata di Cinema e psicoanalisi. Moderano Fabio Castriota ed Enrico Magrelli. A seguire “Divorzio allitaliana” di Pietro Germi (1961).
Incontro con la psicanalista Manuela Fraire
Per la giornata di Cinema e psicoanalisi. Moderano Fabio Castriota e Marco Vanelli (direttore di «Cabiria – Studi di Cinema»). A seguire “Prima comunione” di Alessandro Blasetti (1950).