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Eccentrico italiano: Estati romane

"Estate romana" di Matteo Garrone (2000)

L’estate in città. Il mare in inverno. Due ossimori visivi di cui il cinema si è impossessato per raccontare derive esistenziali, atmosfere apocalittiche e solitarie.

Gianni Amelio e l’innocenza del cinema

Enrico Lo Verso in "Il ladro di bambini" di Gianni Amelio (1992)

Gianni Amelio ha l’innocenza dello sguardo non-innocente, ovvero stile e morale di un diverso vedere, e di un diverso far-vedere (non solo “mostrare”) allo spettatore. (Maurizio Grande)

Cinema muto, che passione!

La Cineteca Nazionale dedica un appuntamento mensile al cinema muto con la proposta di grandi classici, spesso in copie restaurate. Alle 21.15.

Prima dei Vesuviani. Il cinema di Salvatore Piscicelli

"Le occasioni di Rosa" di Salvatore Piscicelli (1981)

Salvatore Piscicelli, artista “intermediale”, capace, alla fine degli anni ’70, di mescolare varie discipline e media per raccontare storie di persone ai margini della società. Alle 20.45 incontro con Franco Monteleone, S.Piscicelli, Francesco Crispino.

I cinecircoli, una memoria condivisa

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Dopo l’omaggio a Enzo Ungari nel mese di gennaio, si prosegue, grazie alle preziose sinergie con Rai Teche, nel viaggio della memoria di coloro che hanno tramandato negli anni la passione del cinema.