Massimo Pirri è stato il cantore ideale e arrabbiato di un trapasso in cui l’industria cinematografica si è inchinata definitivamente alla televisione.
Cinema Trevi: “Il cinema (im)morale di Massimo Pirri”

Massimo Pirri è stato il cantore ideale e arrabbiato di un trapasso in cui l’industria cinematografica si è inchinata definitivamente alla televisione.
Attore e regista Francesco Barilli, con sole due pellicole, più un episodio del film collettivo “La domenica specialmente”, lascia un segno indelebile del suo passaggio nel cinema italiano.
Nel corso della retrospettiva sarà presentato lultimo, discusso, lavoro di Pannone, “Il sol dellavvenire”, docufilm ideato, scritto e realizzato con Giovanni Fasanella, presentato al Festival di Locarno.
Tre registi ingiustamente dimenticati, accomunati purtroppo da una morte prematura.
Vittorio Armentano, regista rigorosamente indipendente, coerentemente impegnato, involontariamente eclettico, orgogliosamente inclassificabile.
Giovanni Arpino una volta disse: «Consideratemi un autore defunto». Affermazione obliqua perché dietro la ritrosia scappa fuori il consapevole orgoglio di chi ritiene che i propri romanzi possano essere trattati come classici (S. Toffetti).
Documentari socio-antropologici, film e video militanti, film di sperimentazione sono espressione dell’impegno di Anna Lajolo e Goffredo Lombardi nelluso sempre critico del mezzo audiovisivo come strumento di conoscenza e di indagine.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia organizza, col patrocinio della SPI (Società Psicoanalitica Italiana) una serie d’incontri mensili, nelle giornate di sabato fino al prossimo novembre, centrati sul rapporto tra il Cinema e la Psicoanalisi.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia organizza, col patrocinio della SPI (Società Psicoanalitica Italiana) una serie d’incontri mensili, nelle giornate di sabato fino al prossimo novembre, centrati sul rapporto tra il Cinema e la Psicoanalisi.
Per il 12 marzo è previsto un incontro presso il cinema Trevi alle 21.00, ingresso libero al quale sarà presente Alberto Grimaldi, circondato da artisti con cui ha collaborato del calibro di Mario Monicelli, Francesco Rosi, Peppino Rotunno.