Tre registi di cui solo adesso si riesce a percepire pienamente la grandezza, lungo due direttrici, destinate a convergere: luomo (e la donna) e la Storia.
“Questi fantasmi” nasce dalla collaborazione tra La Biennale di Venezia e il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e rappresenta un modello esemplare di capacità progettuale e di razionalizzazione delle risorse.
Il CSC collabora alle tre retrospettive in programma, curando anche una mostra fotografica su Margherita Buy, e presenta il restauro di “Nostra Signora dei Turchi” e film di allievi della Scuola Nazionale di Cinema.
Armando Crispino rappresenta un enigma tutto italiano. Cinema di genere? Cinema dautore? Semplicemente indefinibile. Al di là di qualsiasi etichetta.
“Bellissima” di Luchino Visconti, “I pugni in tasca” di Marco Bellocchio, “Al lupo al lupo” di Carlo Verdone. Dopo i film relazione della psicanalista Carla Dugo Visco e incontro moderato da Fabio Castriota.
La rassegna si svolge nei giorni 7-8-11-14 aprile. Mercoledì 8 aprile ore 19.00 incontro con Lidia Bednarek Puccini, Sandra Puccini, Callisto Cosulich, Ernesto G. Laura, Carlo Lizzani, Roberto Natale. Modera Alfredo Baldi.
Sandro Franchina (1939-1998), figlio dello scultore Nino Franchina, è uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento.
Ultimo appuntamento di (In)visibile italiano. Questa terza parte è tutta dedicata a Franco Indovina.
Il 10 aprile del 1979 moriva Nino Rota, il più noto compositore di musica per film del cinema italiano. Nel trentennale, la Cineteca Nazionale gli rende omaggio con tre significativi suoi film e un incontro con i suoi collaboratori.
Alle 20.45 incontro moderato da Stefano Coccia e Pierpaolo De Sanctis con Aldo Agliata, Giancarlo Borrelli, Corrado Farina, Vito Fornari, Gabriella Giorgelli, Piero Vivarelli