Il suo grande amore è stato il teatro, ma il cinema di Valeria Moriconi, a dieci dalla sua scomparsa (1931-2005), è una fonte di sorprese continue.
Omaggio a Valeria Moriconi

Il suo grande amore è stato il teatro, ma il cinema di Valeria Moriconi, a dieci dalla sua scomparsa (1931-2005), è una fonte di sorprese continue.
“Orizzonti 1960-1978” rende omaggio a Paolo Brunatto, scomparso un anno fa, con la sua opera più conosciuta, “Vieni, dolce morte (dellego)”, film-manifesto del cinema underground italiano.
Per la serie “L’infanzia dei generi”, cinema classico accompagnato dal vivo: questo mese “Il tempio delle tentazioni” di Julien Duvivier (“Au Bonheur des Dames”, 1929, 101′).
Incontro con prenotazione obbligatoria: salatrevi@fondazionecsc.it
Alle 20.45 incontro moderato da Steve Della Casa con Carlo Cotti.
Veneziana, Malisa Longo interpreta una lunga serie di film di genere fra gli anni ’70 e gli anni ’90, con non poche incursioni nel cinema d’autore.
Alle ore 20.30 incontro moderato da Alessandra Mammì con Pappi Corsicato e Luigi Ontani.
In programma “Voltati Eugenio” di Luigi Comencini (1980), “Piso pisello” di Peter Del Monte (1981) e “L’albero delle pere” di Francesca Archibugi (1998).
Nel settantesimo anniversario della liberazione di Roma, la Cineteca Nazionale propone una breve rassegna incentrata su tre film che documentano o si ispirano a tale evento. rassegna ad ingresso gratuito.
no-reply@mailingcsc.it