Nel corso dellincontro verrà presentato il numero, a cura di Ermanno Taviani, “Italia 1977: crocevia di un cambiamento” della rivista «Cinema e Storia. Rivista di studi interdisciplinari» (n. 3, 2014, Rubbettino)
Si conclude il 3 aprile la retrospettiva dedicata a Raf Vallone nel centenario della nascita.
Il festival torinese è diretto per il secondo anno da Nanni Moretti.
A seguire “Paz!” di Renato De Maria (2001, 105)
Prosegue con due straordinari cult-movies lomaggio della Cineteca Nazionale a David Bowie, recentemente scomparso.
Curata dalla Cineteca di Bologna la rassegna consente di vedere il cinema meno conosciuto dell’autore di “Una separazione” e “Il passato”.
A seguire “Oltre il silenzio. Donne in rete contro la violenza” di Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero (2015, 45′)
Poema visivo prodotto da Teatri Uniti, visto solamente alla dodicesima edizione del Roma Film Festival.
Per il ciclo “L’infanzia dei generi il M° Antonio Coppola accompagna dal vivo al pianoforte “The Lodger” di Alfred Hitchcock (Il pensionante, 1926).
La Cineteca Nazionale, con la collaborazione della Fondazione Mario Tobino, rende omaggio allo scrittore nel venticinquesimo anniversario della sua scomparsa, attraverso una retrospettiva dedicata alle pellicole ispirate alle sue opere.