A seguire “Il dolce corpo di Deborah” di Romolo Guerrieri (1968).
Incontro con Romolo Guerrieri. Modera Amedeo Fago

A seguire “Il dolce corpo di Deborah” di Romolo Guerrieri (1968).
Nel corso dellincontro verranno presentati i volumi: “Alfredo Rossi, Elio Petri e il cinema politico italiano. La piazza carnevalizzata”(2015) e Gabriele Rigola (a cura di), !Elio Petri, uomo di cinema. Impegno, spettacolo, industria culturale” (2016).
Nell’ambito della rassegna “Prima della rivoluzione – Cinema militante italiano 60-70”. Diversamente da quanto annunciato dal programma Guido Lombardi e Silvano Agosti non potranno essere presenti.
Nel corso dellincontro verrà presentato il libro di Italo Moscati “Così amavano (così ameremo?)” (Rai Eri, 2013). Modera Alfredo Baldi, a seguire “Un amore a Roma” di Dino Risi (1960).
A seguire “Agente 3S3 massacro al sole” di Sergio Sollima (1966).
Introduce Antonio Maria Masia, modera Alessandra Peralta. A seguire “Un delitto impossibile” (2000).
A seguire “Roba da matti” di Enrico Pitzianti (2011) su Casamatta, residenza socio-assistenziale in cui vivono otto persone con disagio mentale.
Al cinema Trevi per “La grande fabbrica della guerra”. A seguire “La grande fabbrica della guerra” di Alessandro Rota (2016, 40′).
A seguire “Tre punto sei” di Nicola Rondolino (2002, 87′).
Autore della fotografia di “Come l’amore” e “Una macchia rosa”, Luciano Tovoli ricorderà l’amico Enzo.