Il CSC – Cineteca Nazionale presenterà due restauri fuori concorso: Pasqualino Settebellezze di Lina Wertmüller e Per grazia ricevuta di Nino Manfredi.
Passando ai cortometraggi in selezione, saranno cinque i lavori prodotti dal CSC Animazione (la sede Piemonte del Centro Sperimentale di Cinematografia): La notte di Martina Generali, Simone Pratola e Francesca Sofia Rosso, Mio blu di Andrea Maurelli, Archang3l di Angelo Mastrolonardo, Federico Starinieri, Riccardo Grilli e Lorenzo Cascini, Falling a Park di Francesca Curaba e Christian Rosati e Akufeni di Lorenza Longhi e Stefano Palovini.
Un appuntamento organizzato dal Festival, importante per l’intera Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, sarà l’incontro “In ricordo di Federico Savina”, grande maestro e direttore artistico del Corso di Suono al CSC.
Interverrà Sergio Bruno, responsabile Preservazione e Restauro del CSC – Cineteca Nazionale, insieme al regista Toni Trupia, al musicista Roberto Boarini e all’ingegnere del suono Marco Romanelli.
L’incontro si svolgerà domenica 10 marzo, alle 12.00, nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale di Spello.
E tra i riconoscimenti dedicati ai documentari, una giuria in rappresentanza del CSC (composta da Sergio Bruno, Luca Pallanch/Area Staff del Conservatore e Annamaria Licciardello/Responsabile Area Diffusione culturale) sarà onorata di assegnare il premio Centro Sperimentale di Cinematografia al “Miglior documentario”.
Alla conferenza stampa di presentazione del Festival è stato presente Sergio Bruno: «Da anni collaboriamo con il Festival del Cinema di Spello e lo facciamo con molto piacere, anche perché uno dei compiti del Centro Sperimentale di Cinematografia è far conoscere l’attività in tutto il territorio e soprattutto in iniziative come questa, molto legata al territorio e portata avanti in maniera titanica. Quest’anno a Spello presenteremo due film fuori concorso dei quali l’amico Federico Savina ha curato il restauro del suono e che, come accade per questo tipo di pellicole, facciamo vedere nell’ambito di iniziative come quella del Festival. Sono, inoltre, particolarmente toccato dal fatto che durante il Festival si parlerà di Federico…».