La Cinémathèque Française invita il Centro Sperimentale di Cinematografia – Dipartimento Animazione a presentare una selezione dei film di diploma al festival del cinema restaurato Toute la mémoire du monde, che si svolgerà a Parigi dal 30 marzo al 3 aprile.

I “corti di diploma” realizzati in vent’anni di attività da CSC Piemonte, dove ha sede il Corso in Cinema d’animazione, saranno proiettati il 2 aprile, all’interno di un vasto programma di film restaurati provenienti dagli archivi di tutto il mondo.

Il Centro Sperimentale di Cinematografia, oggi presieduto da Marta Donzelli, inaugura già nel 2001 a Torino una sede interamente dedicata al cinema di animazione. Il corso triennale, sostenuto dalla Regione Piemonte, seleziona ogni anno 20 candidati cui garantisce una formazione spendibile negli studi di produzione nazionali ed internazionali (la percentuale di occupazione dopo il diploma raggiunge il 90%), con particolare attenzione alla valorizzazione del talento individuale e alle tendenze artistiche, comunicative e sperimentali. I film di diploma rispecchiano la filosofia della scuola: professionalità nella produzione, libertà e diversità di tecniche, stili, tematiche con una costante attenzione all’innovazione. “Siamo molto orgogliosi dell’omaggio che la Cinémathèque Française dedica ai film di animazione realizzati dagli studenti di Torino del Centro Sperimentale di Cinematografia, - dichiara Marta Donzelli - Il festival Toute le mémoire du monde rappresenta infatti una grande occasione di dialogo con le istituzioni internazionali e con il mercato del cinema d’autore”.

Il programma presentato alla Cinémathèque Française, curato da Sergio Toffetti e dalla direttrice artistica Chiara Magri, rispecchia infatti questa impostazione didattica e produttiva, proponendo un’ampia panoramica delle possibilità di raccontare storie con l’animazione, nei film di diploma realizzati tra il 2008 e il 2021 al termine del percorso formativo triennale dei giovani artisti diplomati nella sede torinese del Centro Sperimentale di Cinematografia

A termine del loro percorso formativo, gli studenti di CSC Animazione sanno giocare con l’erotismo de Il Pasticcere o Underwater Love, alternare il dialogo con la poesia di Arithmétique, o con la “taranta salentina” di La danza del piccolo ragno, o ancora gli effetti dell’LSD in A Bicycle Trip, divertente racconto sulla sintesi casuale dell’acido lisergico da parte del chimico svizzero Albert Hofman. Ma accanto a temi e atmosfere più affini al mondo fantastico dell’animazione, le produzioni torinesi sanno tenere aperto il dialogo con la realtà contemporanea, confrontandosi con l’ecologia (Il Naturalista), il rapporto con il proprio corpo (Cosmoetico), la burocrazia (The Office Kingdom), la paura dell’altro (New Neighbours) o il turismo sessuale con Nana Bobò, delicato e impietoso racconto di uno dei drammi del nostro tempo, con la voce di Dario Fo che canta una poetica ninna nanna dedicata a tutti i bambini violati. La sperimentazione di nuovi linguaggi arriva fino al “documentario d’animazione” come Dove ti nascondi, con il sonoro registrato in presa diretta; o alla commistione di animazione e “real life” di En rang par deux, meeting Aliou & Afif. Mentre The Age of Rust è una satira del documentarismo televisivo di taglio sensazionalistico. Accanto alla varietà delle storie raccontate, il programma parigino riflette l’ampia gamma di tecniche utilizzate: dall’animazione tradizionale al 3D, dalla stop-motion alla commistione con le riprese dal vivo.

Oltre ai film di diploma, il programma comprende il cortometraggio Videogioco di Donato Sansone, tra i primissimi diplomati della scuola, che oggi si conferma uno tra autori più interessanti dell’animazione sperimentale, già entrato con i suoi lavori nella selezione finale del Premio César e nella rosa ampia dei candidati all’Oscar.

Il CSC Animazione è costantemente presente, con le proprie produzioni, nell’ambito dei principali festival di settore europei ed internazionali. Tra i tantissimi premi ottenuti figurano: “Corto d’Argento 2020” per l’animazione e la “Menzione Speciale Nastri d’Argento per l’insieme della produzione” assegnata nel 2008 e nel 2015 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici; l’Emile Award 2017 Best European Student Film e ancora, la selezione di due corti in short list Student Film Awards all’Academy Awards 2018 ed il terzo Premio CILECT (Associazione internazionale delle scuole di cinema) nel 2019.