“Il 12 febbraio, al cinema Trevi, giornata dedicata a Sergio Stivaletti e i suoi effetti speciali”
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«Creatore di effetti speciali visivi, ottici, digitali (fra i primi da noi), di maschere e trucchi, oltre che cineasta egli stesso, Stivaletti è legato ai nomi più significativi degli schermi nostrani, da Argento a Salvatores, l'abc dell'"autorialità" italian way, e in questo momento è, di sicuro, l'eccellenza più accreditata a far finalmente emergere all'attenzione generale quel mondo di tecnologia e arte che ha decisamente cambiato il cinema del secondo millennio e merita di assumersene in pieno oneri ed onori» (Claver Salizzato).
ore 17.00 Phenomena di Dario Argento (1985, 109')
«C'è una sperduta regione della Svizzera infestata da un pazzo che da anni va assassinando fanciulle trafugandone il corpo. C'è un collegio femminile dove arriva fresca fresca la protagonista, con il suo sonnambulismo e la sua misteriosa capacità di comunicare con gli insetti. C'è un entomologo paralitico (Donald Pleasence) con scimmietta-infermiera (determinante, come gli insetti, nella soluzione della vicenda). E soprattutto ci sono una serie di orrori insostenibili» (Ferzetti).
ore 19.00 Dellamorte Dellamore di Michele Soavi (1994, 104')
In un universo parallelo, il guardiano di un cimitero deve badare a neutralizzare i morti che, regolarmente, risorgono per uccidere; durante la sua attività incontra tre belle ragazze dalle intenzioni piuttosto bellicose nei suoi confronti.
ore 21.00 Incontro moderato da Piero Spila con Sergio Stivaletti, Giuseppe Colombo, Anna Falchi, Gabriella Giorgielli, Michele Soavi
a seguire M.D.C. Maschera di cera di Sergio Stivaletti (1997, 95')
«Il film è basato su un dramma di Gaston Leroux rielaborato in chiave più orrorifica. M.D.C. Maschera di cera segna l'esordio alla regia di Stivaletti, noto creatore di effetti speciali visivi, che si è avvalso della collaborazione di registi affermati come Lucio Fulci e Dario Argento, con cui lui aveva lavorato in precedenza» (Pintaldi-Ravaioli).
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