E' stata sottoscritta il 7 ottobre 2009 una dichiarazione di intenti sul cinema tra il Comune di Milano, il Centro Sperimentale di Cinematografia e Anica affinché le tre realtà lavorino in sinergia per promuovere i talenti, lo sviluppo dell'arte e della tecnica cinematografica ai massimi livelli e per agevolare le produzioni cinematografiche nella città di Milano, a livello nazionale ed internazionale.

 

L'accordo è stato firmato dall'Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Massimiliano Finazzer Flory, dal Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Francesco Alberoni e dal Presidente di Anica Paolo Ferrari e mira a costituire un vero e proprio incubatore dei mestieri e delle professioni della Cinematografia oltre che a promuovere sul territorio comunale iniziative nell'interesse della Cinematografia italiana, sia dal punto di vista didattico culturale, sia dal punto di vista professionale imprenditoriale, con particolare riguardo all'insegnamento dei mestieri e delle professioni della Cinematografia.

 

"Una grande opportunità per ridurre la distanza tra chi si occupa di formazione e l'industria cinematografica - spiega l'assessore Massimiliano Finazzer Flory -. E ci stiamo impegnando a dare alla città e agli operatori una serie di segnali importanti di attenzione verso l'arte del cinema affinché Milano diventi sempre più un punto di riferimento per il settore. Fra due settimane discuteremo in Giunta la possibilità di eliminare i costi di occupazione del suolo pubblico per i produttori cinematografici".

 

"Firmiamo un documento con una grande concretezza operativa all'interno di un settore molto ampio quale quello cinematografico - spiega Francesco Alberoni - Una grande opportunità per rendersi conto di ciò che i ragazzi e i giovani devono imparare per entrare a far parte a pieno titolo del sistema produttivo".

 

"L'industria cinematografia e audiovisiva sta vivendo un periodo di grande trasformazione - evidenzia Paolo Ferrari - Vi è, quindi, la necessità di ridefinire alcuni elementi fondamentali che sono la creatività, la sostenibilità e le competenze. In questo contesto la formazione e il rapporto diretto dell'Industria con il territorio diventa un fattore sociale fondamentale".

 

A tale scopo, Milano costituirà una sorta di progetto pilota di un disegno complessivo che mette in stretta collaborazione il mondo dell'eccellenza nella formazione, costituito dal Centro Sperimentale di Cinematografia e il mondo dell'eccellenza nell'impresa dell'audiovisivo, rappresentato da Anica. La Dichiarazione d'intenti di ieri diventa così un passaggio determinante per costruire un sistema formativo e professionale della cinematografia sia a livello locale che nazionale.