Sta riscuotendo un grande successo l’allestimento dell’artista franco-algerina Zineb Sedira “Les rêves n’ont pas de titre / Dreams Have No Titles” per il Padiglione Francia alla 59. edizione de La Biennale d’Arte di Venezia. Il progetto curato da Yasmina Reggad insieme a Till Fellrath e Sam Bardouil mette a fuoco la tumultuosa storia sociopolitica degli anni ‘60 e ‘70 in connessione con il cinema, attraverso le co-produzioni tra Italia, Algeria e Francia, che rispecchiano tre caratteri del processo creativo dell’artista. Il primo è la storia franco-algerina meno nota. Il secondo è il cinema italiano militante degli anni '60 e ‘70. L’ultimo, che è centrale nel suo lavoro, è la ricerca negli archivi che permettono all’artista di documentarsi. Allo spettatore viene offerta un’esperienza immersiva tra più media e linguaggi. La Biblioteca Luigi Chiarini contribuisce al progetto con cinque tavole del film Lo Straniero di Visconti tratte dal fondo dell’architetto, scenografo, arredatore Mario Garbuglia e con la documentazione legata al film Le bal (Ballando ballando, 1983) del regista Ettore Scola e ai cortometraggi degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema del biennio 1965-1966.
La Biblioteca Luigi Chiarini contribuisce al progetto dell’artista franco-algerina Zineb Sedira “Les rêves n’ont pas de titre / Dreams Have No Titles” per la Biennale d’Arte di Venezia
30 Maggio 2022
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