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La Biblioteca Luigi Chiarini è parte del Maggio dei libri 2024 con il percorso bibliografico e cinematografico Lib(e)ri di sognare: esplorando i labirinti surreali nel cinema e nella letteratura
Centro Sperimentale di Cinematografia
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10 Maggio 2024

Dal 15 maggio è consultabile il percorso bibliografico e cinematografico Lib(e)ri di sognare: esplorando i labirinti surreali nel cinema e nella letteratura realizzato dalla Biblioteca Luigi Chiarini per il Maggio dei libri 2024.

In occasione del Maggio dei libri 2024 la Biblioteca Luigi Chiarini propone il percorso bibliografico e cinematografico Liberi di sognare: esplorando i labirinti surreali nel cinema e nella letteratura. Un’iniziativa pensata per tutti coloro che hanno sperimentato la sensazione di essere trasportati in un mondo che sembra un sogno, dove la realtà si mescola con l’immaginazione in una danza surreale di narrazioni, situazioni insolite e atmosfere distorte. Questo percorso ci immerge nei labirinti dell'irreale, spaziando tra il confortante e l'inquietante, il familiare e l'alieno, offrendo un'esperienza emotiva che solo il cinema e la letteratura possono fornire. Attraverso film e libri che sfidano la nostra percezione della realtà, siamo invitati a perdere le nostre certezze lungo il cammino e ad immergerci in mondi straordinari. Il percorso include una selezione di film che spazia da opere di autori popolari e accessibili fino a quelle di registi più sperimentali e intellettuali. Questa varietà permette di esplorare il surrealismo cinematografico in tutte le sue sfaccettature, offrendo sia richiami emotivi universali sia sfide narrative più profonde e complesse.

Tra le opere segnalate troviamo "Brazil" di Terry Gilliam, una satira futuristica che decostruisce la realtà attraverso un'immaginazione sfrenata e critica, e "Inception" di Christopher Nolan, che con un gioco meticoloso di sogni nel sogno pone interrogativi sulla natura della realtà e della coscienza. Questi film, popolari e largamente riconosciuti, aprono la porta a una comprensione più ampia del surrealismo nel cinema mainstream. Parallelamente, film come "Mulholland Drive" di David Lynch e "L'arte del sogno" di Michel Gondry, con il loro stile distintivo e spesso criptico, rappresentano il versante più sperimentale del cinema che sfida attivamente le convenzioni narrative e visive. David Lynch, in particolare, è noto per la sua capacità di disorientare lo spettatore, fondendo sogno e realtà in un tessuto narrativo inestricabile che richiede un'attenta decodifica.

Tra gli altri film più significativi figurano "Il posto delle fragole" di Ingmar Bergman, che attraverso il viaggio emotivo e fisico del protagonista esamina temi di arretramento, nostalgia e redenzione e "Io ti salverò" di Alfred Hitchcock, con la celebre sequenza dei sogni disegnata da Salvador Dalí, utilizzando il sogno per sbloccare i misteri della mente.

Il percorso include anche classici del cinema italiano come "" di Federico Fellini, che, attraverso una serie di sogni e riflessioni, penetra nel processo creativo e nelle crisi di un regista. Allo stesso modo, film come "Un chien andalou" di Luis Buñuel, co-scritto con Salvador Dalí, sfidano apertamente le convenzioni narrative e visive, giocando liberamente con simboli surrealisti che interrompono la logica e provocano il pubblico. Aggiungiamo inoltre titoli come "Si alza il vento" di Hayao Miyazaki, una meditazione sulla creatività e la tragedia personale nel contesto della storia giapponese, "Big Fish" di Tim Burton, che mescola realtà e fantasia in un racconto affascinante, e "Eyes Wide Shut" di Stanley Kubrick, un'indagine sul desiderio e l'identità tramite un viaggio notturno ricco di situazioni oniriche.

La lista prosegue con "Fino alla fine del mondo" di Wim Wenders, che esplora la visualizzazione dei sogni attraverso tecnologie avanzate, "Sogni" di Akira Kurosawa, una serie di racconti visivi basati sui sogni del regista, e "Palombella rossa" di Nanni Moretti, che riflette su identità personale e politica in un contesto onirico.

"Nightmare" di Wes Craven, "Lo specchio" di Andrej Tarkovskij, "L'anno scorso a Marienbad" di Alain Resnais e "Il gabinetto del dottor Caligari" di Robert Wiene completano questa ricca selezione, ognuno esplorando in modi unici e visivamente straordinari i confini tra sogno e realtà.

Questo viaggio attraverso i sogni e gli incubi del cinema e della letteratura promette di lasciare gli spettatori e i lettori meno ancorati alla realtà e più aperti a un mosaico di emozioni e sensazioni, dove la fantasia e la realtà si intrecciano in modi sempre nuovi e sorprendenti.

La Biblioteca Luigi Chiarini vi invita a partecipare a questa esplorazione culturale di mondi immaginari e reali, un'esperienza che arricchirà la vostra percezione artistica e personale. Siete pronti a lasciarvi trasportare nel labirinto del subconscio?

Con un click gli e-book sono immediatamente disponibili sul catalogo della biblioteca https://bibliochiarini.sebina.it/opac/.do e per consultare i libri in sede scrivere a biblioteca@fondazionecsc.it

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