“La Cineteca Nazionale collabora alla grande retrospettiva su Luchino Visconti voluta a Helsinki dallArchivio Audiovisivo Cinematografico Finlandese e dellIstituto Italiano di Cultura.”
Una ampia retrospettiva sulla produzione cinematografica di Luchino Visconti è prevista a Helsinki a cura dell'Archivio Audiovisivo Cinematografico Finlandese e dell'Istituto Italiano di Cultura. L'evento, organizzato grazie anche alla collaborazione di Cinecittà Luce e del Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, costituirà uno degli appuntamenti salienti dell'edizione 2010 del Festival di Helsinki
Nato nel 1968 come festival di musica classica e progressivamente evolutosi nel corso degli anni in evento a larghissimo spettro dal punto di vista della proposta artistica (dalla musica classica alla danza, dalla performance al teatro e al cinema inclusi una serie di happening previsti nell'intera area urbana della capitale finlandese), il Festival di Helsinki è il più importante evento culturale organizzato in Finlandia nel corso della stagione estiva; vi partecipano tradizionalmente sia il pubblico finlandese che i turisti che affollano sempre più numerosi la città di Helsinki nei mesi che vanno da luglio a settembre.
La rassegna Visconti, in calendario presso lo storico Cinema Orion - da tempo affermatosi come vero e proprio punto di ritrovo cult per i cinefili della capitale finlandese - prevede tra l'altro le proiezioni de: Il Gattopardo, Ossessione, Giorni di gloria, appunti su un fatto di cronaca, Vaghe stelle dell'Orsa, Ludwig, Bellissima, La caduta degli Dei, La terra trema, Il lavoro, Senso, Le notti bianche, Rocco e i suoi fratelli, Lo straniero, Gruppo di famiglia in un interno, Morte a Venezia e L'innocente. Una scelta antologia a larghissimo spettro che costituisce la più ricca rassegna di film del regista italiano mai presentata in Finlandia e che consentirà al pubblico di cogliere tanto la maestria filologica di Visconti nella ricostruzione degli ambienti storici quanto la sua capacità di penetrare nella sottile psicologia dei personaggi; tanto la sua proverbiale capacità di trarre il massimo dagli attori in scena quanto la raffinatezza nell'adattamento cinematografico di alcune delle grandi opere della letteratura italiana ed europea della fine dell'Ottocento e della prima metà del Novecento.
Per maggiori informazioni: www.iichelsinki.esteri.it; www.kava.fi
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