“La Cineteca Nazionale promuove, nell’ambito del Festival di Venezia, il convegno “La Legge è Legge. Archivi filmici ed evoluzione delle norme: tutela del diritto d’autore, opere orfane, diritto di citazione”
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Vecchie pellicole da restaurare, nuove tecnologie da utilizzare. In questo percorso obbligato intrapreso negli ultimi anni dagli archivi audiovisivi si inserisce un terzo livello, sempre più importante per diffondere e valorizzare il cinema classico: il piano delle norme giuridiche che tutelano il diritto d'autore e delineano il quadro dell'utilizzo dei materiali d'archivio.
In questa prospettiva, la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia - cui è affidato il deposito legale del cinema italiano - promuove, in occasione della Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica di Venezia, un seminario per dibattere, con le altre istituzioni e con esperti di settore, di alcuni temi d'importanza strategica per il mondo dell'audiovisivo:
- la necessità di istituire un registro dei film restaurati, come garanzia di rigore e scientificità delle procedure e come censimento dei materiali originali del cinema italiano. Va, infatti, evidenziato che la "gerarchia" degli archivi non sempre coincide con quella dei media, perché conservare e poter continuare a vedere gli originali resta comunque incomparabilmente meglio che dover restaurare e ricorrere a una versione digitale.
In questa prospettiva, la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia - cui è affidato il deposito legale del cinema italiano - promuove, in occasione della Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica di Venezia, un seminario per dibattere, con le altre istituzioni e con esperti di settore, di alcuni temi d'importanza strategica per il mondo dell'audiovisivo:
- la necessità di istituire un registro dei film restaurati, come garanzia di rigore e scientificità delle procedure e come censimento dei materiali originali del cinema italiano. Va, infatti, evidenziato che la "gerarchia" degli archivi non sempre coincide con quella dei media, perché conservare e poter continuare a vedere gli originali resta comunque incomparabilmente meglio che dover restaurare e ricorrere a una versione digitale.
- le nuove opportunità di valorizzazione di film a lungo rimasti obbligatoriamente "inediti", perché senza un avente diritto riconosciuto: le cosiddette "opere orfane", il cui utilizzo è oggi normato da una recente disposizione europea, recepita in Italia con decreto legislativo nel 2014.
- le possibilità e i limiti di utilizzo dei materiali d'archivio per nuove produzioni a carattere storico e didattico. Si tratta di un tema particolarmente sentito dai giovani autori che, sempre più spesso, sia per produzioni TV, sia per documentari storici di montaggio, intendono riutilizzare scene, sequenze, fotogrammi del passato in nuove ipotesi creative di montaggio. La crescita
esponenziale di produzioni audiovisive su tutti i media, dalle sale cinematografiche agli schermi televisivi, al web, agli smartphone, rendono, infatti, oggi sempre più centrale il ruolo degli archivi che conservano e sempre più spesso intendono diffondere e valorizzare una delle risorse oggi più preziose: le immagini, i suoni e, dunque, la memoria di ciò che siamo.
Italian Pavillon Luce Cinecittà
Hotel Excelsior - Lido Venezia
1° SETTEMBRE 2016 ORE 10,00
Programma
ORE 10,00 SALUTI ISTITUZIONALI
- Paolo Baratta, Presidente La Biennale di Venezia
- Roberto Cicutto, Presidente e Amministratore Delegato Istituto Luce Cinecittà
- Andrea Purgatori, Consigliere di Gestione SIAE
- Andrea Purgatori, Consigliere di Gestione SIAE
- Stefano Rulli, Presidente Centro Sperimentale di Cinematografia
- On. Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
Coordina: Marcello Foti, Direttore Generale Centro Sperimentale di Cinematografia
ORE 10,30 I FILM D'ARCHIVIO NELLA PROSPETTIVA EUROPEA
- Nicola Mazzanti, Presidente dell'Associazione delle Cineteche Europee. Orfani, Forward, Direttiva: che cosa abbiamo appreso
ORE 10,30 I FILM D'ARCHIVIO NELLA PROSPETTIVA EUROPEA
- Nicola Mazzanti, Presidente dell'Associazione delle Cineteche Europee. Orfani, Forward, Direttiva: che cosa abbiamo appreso
- Rossana Rummo, Direttore Generale biblioteche e istituti culturali - MIBACT. Recepimento della normativa europea sulle opere orfane nella legislazione italiana e il ruolo del Mibact.
- Paolo Agoglia, Direttore Ufficio Legislativo e Rapporti Istituzionali SIAE. Cinema e
audiovisivo: evoluzione in corso della legislazione italiana ed europea.
- Sergio Toffetti, Coordinatore della Cineteca Nazionale. Istituzione del registro nazionale del cinema italiano restaurato.
- Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna. La valorizzazione dei materiali restaurati.
- Maria Pia Ammirati, Direttore RAI Teche. Il riuso dei contenuti audiovisivi nell'era digitale.
ORE 11,30 LA PRODUZIONE E LA MEMORIA
- Sofia Rodriguez Moreno, Avvocato. Il quadro normativo europeo: limiti e possibilità di utilizzo delle opere orfane.
- Maurizio Ferro, Avvocato. Normativa europea e valorizzazione delle opere orfane.
- Carlo Eligio Mezzetti, Avvocato. Possibilità e limiti di utilizzo del "diritto di citazione" in nuove produzioni.
- Andrea Tatafiore, Avvocato e docente di Diritto d'autore e della multimedialità, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Teramo. Possibilità e limiti di utilizzo dei materiali d'archivio.
ORE 12,30 I DATI E GLI ARCHIVI
- Marina Cipriani, Responsabile delle banche dati del CSC, e Andrea Marzulli, Direttore Sezione Cinema SIAE, La banca dati integrata CSC/SIAE.
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