L’archivio dello sceneggiatore, scrittore e regista italo-svizzero Fabio De Agostini, già conservato presso il CSC, si è notevolmente arricchito nel 2019 di altra documentazione donata dalla moglie Liliana Fontana.
Autore di racconti, sceneggiati e radiodrammi, De Agostini fin dal 1949 lavora nel cinema, sia come documentarista, sia come assistente e aiuto regista (tra gli altri di Joseph Losey, Maurice Cloche, Lewis Milestone, Sergio Grieco), per poi cimentarsi nella regia dei suoi testi: Lauta mancia (1957), Belle d’amore (1970) e Le lunghe notti della Gestapo (1977). Dal 1968 inizia la collaborazione con la Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana, occupandosi in modo particolare di adattamenti radiofonici di classici svizzero italiani. Nella sua decennale esperienza radiofonica ha prodotto quaranta storie originali, ricche di creatività e ironia, tra cui la commedia Giorno dopo notte giorno dopo, vincitrice del premio teatrale SIAD Opera prima 1965, e la commedia radiofonica Bang, amore sul muro del suono, selezionata per il premio Italia Radiofonico Internazionale nel 1967. E’ stato autore anche di romanzi quali: Smolny (Gattopardo, 1972) finalista premio Viareggio Opera prima, e Il breve passo (Fontana, 1985) candidato al Premio Strega.
Ricordiamo che la moglie Liliana Fontana, giornalista pubblicista, ha partecipato, in qualità d’interprete, a tre pellicole fra il 1956 e il 1962. Assieme al marito è stata coautrice della sceneggiatura del film Belle d’amore e di alcuni radiodrammi.
Il fondo di Fabio De Agostini raccoglie oltre duecento tra racconti, sceneggiature, trattamenti, soggetti e sedici cartelle contenenti corrispondenza, contratti, poesie, appunti manoscritti, recensioni e documentazione varia, 231 monografie e periodici. Nell’Achivio fotografico del CSC - Cineteca Nazionale sono conservate circa seimila fotografie (stampe e negativi). In Cineteca sono depositati i materiali filmici e video.
L’archivio dello sceneggiatore, scrittore e regista italo-svizzero Fabio De Agostini, già conservato presso il CSC, ha acquisito altri materiali: corrispondenza, contratti e radiodrammi ora consultabili presso la Biblioteca Chiarini
15 Ottobre 2020
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