Il documentario "Leonesse. Pioniere dell'imprenditoria femminile a Milano e in Lombardia", per la regia di Roberto Zazzara, diplomato al Corso di Cinema d'Impresa al Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, ha vinto il secondo premio alVI Concorso Nazionale "Roberto Gavioli". Il Concorso nasce per valorizzare e promuovere i documentari sul mondo dell'industria e del lavoro e la Cerimonia di premiazione, organizzata dal MusIL - Museo dell'Industria e del Lavoro di Brescia, si è svolta sabato 19 ottobre presso il Cinema Nuovo Eden.

La giuria del Concorso era composta da Angelo Beretta, Gian Piero Brunetta (presidente), René Capovin (segretario), Nino Dolfo, Ruggero Eugeni, Gian Luca Farinelli, Alessandro Lombardo, Franco Piavoli, Sergio Toffetti, Flavio Vida.

La Giuria ha selezionato "Leonesse. Pioniere dell'imprenditoria femminile a Milano e in Lombardia" tra 24 documentari, tutti specchio della realtà lavorativa attuale, in cui sono stati approfonditi gli aspetti legati alla produttività, all'ambiente e alla società.

Il documentario nasce dalla collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia - Sede Lombardia con la Camera di Commercio di Milano e racconta la storia di alcune donne che, con il loro impegno e le loro scelte, hanno cambiato il modo di fare affari del ventesimo secolo.

La motivazione per l'assegnazione del secondo Premio è la seguente:

"L'opera racconta storie di successo imprenditoriale al femminile nel contesto delle trasformazioni - economiche, sociali e culturali - dell'Italia del Novecento, con una particolare attenzione agli ultimi settant'anni di storia nazionale. Le brevi biografie sono raccontate attraverso un riuscito intreccio di materiali d'archivio, interviste alle protagoniste e piccole rievocazioni dal gusto retrò. Il racconto ricostruisce, accostandole e intrecciandole tra loro, le vicende di alcune protagoniste del Made in Italy e i modi in cui, grazie al loro coraggio, creatività e determinazione sono giunte ad un successo economico che è stato anche emancipazione sociale e culturale, ma soprattutto contributo importante alla rinascita del Paese. Una delle particolarità dell'opera consiste nel saper mostrare il mutare del ruolo della donna in ambiti della società (la media e grande borghesia del Nord) poco indagati dal cinema documentario. Oltre che ideato come un contributo documentario alla storia delle donne, "Leonesse" sembra realizzato come un gesto di riconoscenza e di ammirazione per l'esempio che le protagoniste riescono a trasmettere fino a noi."

Il documentario entrerà a far parte dell'archivio del MusIL