Il Festival Olhares do Mediterraneo di Lisbona ha conferito il School Films Award a Giulia Regini, allieva del CSC – Scuola Nazionale di Cinema a Lia, di Giulia Regini. Ecco le motivazioni della giuria: «Un film sull'ingresso nella vita e sull'iniziazione sessuale di una giovane donna, e su tutti i vincoli che l'educazione può porre. Con una narrazione semplice, una regia che mostra una certa maturità e un'attenta direzione degli attori, Lia è un cortometraggio audace nel trattare un tema delicato».
LIA
di Giulia Regini, 2021, 14’
Centro Sperimentale di Cinematografia
Lia ha 16 anni ed è cresciuta tra oratorio, omelie e campi del post cresima. Si sente a casa con il suo gruppo, ragazzi che vivono la morale cristiana senza interrogarsi troppo sui dogmi. Tutto cambia quando, durante l’ennesimo ritiro spirituale, Lia scopre la gioia del piacere, dell’intimità e della sessualità. Dovrà però scontrarsi con il pregiudizio che quella morale suscita nel suo gruppo.
«In poco meno di un quarto d’ora la regista Giulia Regini riesce a far entrare lo spettatore nella mente della giovane senza dare spiegazioni precise, ma facendo capire tutto. Si comprende bene il contesto nel quale Lia si trova. Giulia Regini non si sofferma su nessun dettaglio e non dà giudizi, né in un senso né in un altro, ma è chiara la presa di posizione. […] Le interpretazioni sono tante e vanno in tante direzioni. Il compito dello spettatore è quello di cogliere quella giusta».
(Taxi Driver)
Guarda il trailer
Per ascoltare il ringraziamento della regista clicca qui
Condividi