Gabriele Perrone
17 Marzo 2021
Messina (1984). Durante gli studi per la laurea specialistica in Rappresentazione audiovisiva e multimediale presso l’Università di Torino, scopre il mondo del restauro filmico. Un immediato interesse verso il particolare campo di conservazione, preservazione e restauro della cultura audiovisiva, lo porta ad avviare la propria carriera professionale iniziando un’attiva collaborazione con la Cineteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Ad un approccio scientifico basato sullo studio delle fonti filmiche e non filmiche alterna lo studio delle tecniche digitali più innovative votate al restauro filmico, partecipando ad un master di primo livello presso l’Università RomaTre. Seguono vari ed importanti periodi di formazione e collaborazione presso laboratori e Cineteche in Italia e non solo: stage formativo alla Cineteca Nazionale di Roma e presso l’Istituto Luce. Stage sui formati ridotti al laboratorio universitario “La Camera Ottica” a Gorizia e approfondimento sui temi di scansione, restauro immagine e correzione colore presso il laboratorio digitale del Filmmuseum di Vienna. Dal 2015 al 2019 è responsabile dei progetti di restauro presso il laboratorio Helena Sanchez Valenzuela della Cineteca Nacional Mèxico in Città del Messico. Dal settembre 2019 collabora in qualità di consulente esterno presso la Cinèmathèque Suisse, e da settembre 2020 è responsabile del laboratorio di restauro digitale nella Cineteca del Museo Nazionale del Cinema a Torino. Nel corso di questi anni vanta diverse pubblicazioni sul restauro su “Bianco e Nero” e “Journal of Film Preservation” e partecipazioni a convegni durante il Cinema Ritrovato e il FIC Silente México.
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