Gianandrea Sasso
11 Maggio 2022
Gianandrea Sasso nasce il 15 novembre 1967 a Codroipo e cresce a Valvasone, un piccolo borgo medioevale nella provincia di Pordenone. Nel 1982, terminate le scuole dell’obbligo, si iscrive al Liceo Scientifico Marinelli di Codroipo che lascerà dopo poco per proseguire i propri studi presso l’Istituto Tecnico dell’Industria Elettrica ed Elettronica. Nel 1986 decide di interrompere gli studi per dedicarsi all’impresa di famiglia, senza tuttavia mai abbandonare la propria passione per l’elettronica e le tecniche cine-televisive. Nel 1988, in seguito ad un grave incidente stradale, decide di lasciare l’impresa di famiglia per concentrarsi unicamente sulle proprie passioni: si iscrive ad un corso per Operatori, Montatori e Fonici Cine-televisivi presso l’azienda di produzione cine-televisiva Videe di Pordenone. Al termine del corso viene assunto dalla stessa. Continuerà a collaborare con la Videe fino al 1994 realizzando produzioni cinematografiche e televisive a livello nazionale e svolgendo attività di service per aziende quali RAI, Mediaset, TMC. Inoltre nel 1993 svolge anche la funzione di progettista della sezione video nella costruzione della prima regia mobile dell’attuale parco regie mobili.
Nel 1995 inizia anche la collaborazione con l’Università degli Studi di Udine dove prima offre le proprie competenze pro bono per la realizzazione di attività di carattere culturale, poi svolgerà mansioni di supporto tecnico e in quello che di lì a poco sarebbe diventato il Laboratorio di Cinema e Multimedia “Cinemantica”. Nel 2000 viene coinvolto nel progetto di avviamento di un laboratorio di restauro cinematografico presso la sede di Gorizia dell’attuale Corso di Laurea in DAMS-Cinema dell’Università degli Studi di Udine. Da allora svolge l’attività di coordinatore tecnico nei Laboratori di Cinema (“La Camera Ottica”, “CREA” e il Digital Storytelling Lab) laboratori che al loro avvio nel 2000 contavano un computer e quattro televisori, mentre oggi possono vantare di essere dei centri all’avanguardia, soprattutto nel campo del restauro di film in formato ridotto e uno dei pochi laboratori in Italia e in Europa capace di restaurare registrazioni video su bobina aperta degli anni ’60 e ’70.
Condividi