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Gianluca Costamagna
Centro Sperimentale di Cinematografia
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03 Maggio 2020
Fonico di presa diretta. Il suo amore per il cinema lo porta, complice una particolare passione per i documentari, ad approfondire l’ambito della registrazione del suono. Dopo la maturitàc lassica si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1997.Da allora collabora a molte produzioni cinematografiche e televisive. Tra i suoi lavori: L’immortale di Marco D’Amore (2019), Ride di Valerio Mastandrea (2018), 1993 di Giuseppe Gagliardi, Lasciati andare di Francesco Amato e Tutto quello che vuoi  di Francesco Bruni (2017), Un baciodi Ivan Cotroneo (2016), Ti ricordi di me? di Rolando Ravello (2014), Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni (2012), L’industriale di Giuliano Montaldo e Gianni e le donne di Gianni Di Gregorio (2011), Figli delle stelle di Lucio Pellegrini (2009), Il mio paese di Daniele Vicari (2006), Texas di Fausto Paravidino (2005), Lettere dal Sahara di Vittorio De Seta (2004), Nemmeno il destino di Daniele Gaglianone (2003), L’uomo in più di Paolo Sorrentino e Giorni di Laura Muscardin (2001), Amber city di Jem Cohen e Appassionate di Tonino De Bernardi (1999), Shakespeare a Palermo di Francesca Comencini (1997). E’ stato docente di ripresa del suono all'Accademia dell’Immagine, al Corso di alta formazione in cinema documentario e sperimentale dell’Università di Parma, alla Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volontè”. Dal 2009 insegna al Centro Sperimentale di Cinematografia.  
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