“Presentazione dei Fondi di Musica per Film della Biblioteca Luigi Chiarini nell’ambito dell’Incontro di studio “La storiografia musicale e la musica per film” promosso dalla Fondazione Ugo e Olga Levi presso Palazzo Giustinian Lolin di Venezia
"
Nell'ambito delle giornate di studio promosse nel mese di maggio dalla Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia - istituto culturale di rilevanza internazionale e dedicato interamente alla musica in tutti i suoi aspetti dall'antica alla contemporanea - il Prof. Federico Savina, docente di Tecnica del suono della Scuola Nazionale di Cinema e la Dott.ssa Lucia De Nardo, dell'Università di Udine e curatrice della catalogazione del Fondo Lavagnino, sono intervenuti con una relazione dal titolo I Fondi di Musica per Film alla Biblioteca Luigi Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Nell'intervento è stato sottolineato - presso un pubblico altamente specializzato - l'importante dotazione di materiali originali provenienti dai seguenti Fondi: Lux-Rizzoli, Savina, Gelmetti, Salone, Lavagnino, Michetti Ricci conservati presso la Biblioteca "Luigi Chiarini", materiali che risultano indispensabili per ricostruire il percorso ideativo che porta alla completa realizzazione della musica.
A partire infatti dagli appunti originali concordati con il Regista e dalla prima idea musicale (brogliaccio), per passare agli appunti sulla registrazione e sulla determinazione dei singoli interventi e alla stesura della partitura, fino alla precisa identificazione delle composizioni inserite nel film e della loro durata sulla base dei bollettini SIAE, lo studioso può procedere alla ricostruzione documentata del processo artistico che sta alla base dei temi musicali che costituiscono lo specifico sonoro dell'arte cinematografica.
Si è inoltre sottolineato come la catalogazione di questi materiali rivesta particolari difficoltà per la frammentazione nel film della composizione musicale: nello svolgimento delle singole esposizioni tematiche emozionali, spettacolari o di puro supporto diegetico alla immagine.
La particolarità offerta dalla consultazione presso la Biblioteca del Centro Sperimentale di Cinematografia è quella di poter accostare la contemporanea visione del film alla lettura dei brogliacci e della partitura e per alcuni di queste poter ascoltare direttamente la registrazione originale riportata su CD.
"
Condividi